Milan: ecco perché Tonali è più incisivo di tutti gli altri big

L’ex centrocampista del Brescia non smette di crescere e di confermare la sua importanza; è diventato ormai una sorta di capitano senza fascia.

La Gazzetta dello Sport celebra la maturità e la costanza di rendimento di Sandro Tonali: il centrocampista viene ritenuto ormai in pianta stabile uomo immagine da utilizzare nelle conferenze stampa o nelle interviste importanti. Non è un caso che il Milan in questi frangenti scelga sempre lui: è allo stesso tempo diretto e costruttivo, parla da giocatore di grande responsabilità.

La rosea lo ritiene l’eccellenza del club insieme a Mignan. Leao è l’aspirante campione, Giroud risolve i problemi, Theo Hernandez crea capolavori coast to coast, ma Sandro ha una qualità che gli altri non hanno: costanza di rendimento ad alti livelli. Mentre i compagni succitati sono alquanto discontinui, Tonali non ha mai fatto mancare il suo apporto in un 2023 difficile. Protegge la difesa e sostiene la fase offensiva, a seconda di cosa gli chiede il mister e a seconda delle partite. Con l’assist realizzato nell’ultima gara contro la Samp, il settimo, ha eguagliato il suo record personale in Serie A fatto registrare quando era al Brescia. È il più utilizzato della rosa con 3.804 minuti giocati, 33 le presenze dal primo minuto.