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Serafini: “Sono innamorato della sobrietà e della facilità di gioco di Kalulu, Giroud…”

Moise Kean-Pierre Kalulu

Luca Serafini commenta le tante note liete di inizio stagione dei rossoneri.

Il giornalista Luca Serafini rivela a MilanNews quali sono i giocatori che lo stanno stupendo di più in positivo. “Sono innamorato di Kalulu per la sua sobrietà, per la sua facilità di gioco, per il suo atteggiamento esperto e smaliziato che ha in campo. Una solida incoscienza, ma in realtà è molto responsabile. La sua è una grande conferma, che avevamo già avuto nello scorso campionato. Poi Brahim Diaz mi sembra che stia finalmente maturando, lui era fra quelli che secondo me nei due anni precedenti nel Milan era tra quelli cresciuti di meno. Ha i suoi colpi ma continua ad avere i suoi difetti”.

Olivier Giroud
Olivier Giroud

Prima invece parlavamo di Theo, e Theo è uno che piano piano ha iniziato ad esaltare le sue doti e a limare i suoi difetti. Come Leao, che è meno indolente. È più presente nella partita e nelle situazioni, non si può pretendere che per 90 minuti parta a duecento all’ora ogni volta che ha la palla, neanche Mbappé fa così. Naturalmente c’è anche Giroud, che è immarcescibile e bionico. In questo momento la sua seconda giovinezza è aiutata da una condizione fisica e mentale eccezionale. Io ritengo sempre che gente come lui e Ibra più rimane a Milanello, più è a contatto con gli altri e più gli altri imparano. Non importa se hanno 36 o 40 anni, quando hai due esempi così in casa sono esempi strepitosi per tutti gli altri”.


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