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Thiaw descrive i suoi principali punti di forza e racconta il suo arrivo al Milan

Malick Thiaw ha rivelato alcuni dei punti di forza che pensa di portare alla squadra e ha raccontato come sta andando il suo ambientamento.
Malick Thiaw si è presentato in conferenza stampa a Milanello; il difensore ha parlato della sensazione di essere un giocatore del Milan e della fiducia di Paolo Maldini.
Quando eri ragazzo e come giocatore, come vedevi il Milan?
“Ho iniziato a giocare molto presto in strada, il calcio è una passione e ne ho fatto una professione. Essere qui mi dà grande felicità, orgoglio personale e onore”.
Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
“Mi pongo sempre degli obiettivi, sono ambizioso. Essere qui è già un grande risultato, ma voglio continuare a crescere. So di avere i migliori allenatori qui, ottimi compagni di squadra per crescere in ogni allenamento, imparare la cultura locale e giocare più partite possibile”.
Che tipo di difensore sei?
“Penso di essere un giocatore forte: sono bravo nei contrasti, nei duelli aerei, nel muovere palla e ho un fisico che mi aiuta”.
Davanti a te c’è un grandissimo difensore Paolo Maldini…
“Lui è una grande icona. Il Milan ha sempre avuto ottimi difensori come Maldini e Nesta; all’epoca non ero un difensore e seguivo anche Ronaldinho e Kakà, ma negli ultimi anni ho seguito diverse partite di Serie A”.

Il Milan ti ha comprato a titolo definitivo, è un segnale importante di fiducia in te?
“Voglio esprimere il mio ringraziamento per la formula: sono molto grato per il contratto quinquennale. È solo l’inizio: devo dimostrare il mio valore in ogni partita, ma il contratto è già un segno che credono in me”.
C’è un compagno di squadra a cui ti sei legato di più da quando sei arrivato?
“Sono tutti ottimi compagni di squadra, con il mio inglese me la cavo bene e c’è Kjaer che parla tedesco”.
Come ti trovi con Pioli?
“Per me è tutto nuovo. Sono allenamenti intensi, non lunghissimi, ma ricchi di tattica. Sono stato qui solo di recente, ma ho già imparato molto; è diverso da quello che si fa in Germania, qui posso imparare molto”.
Perché Pioli dovrebbe includerti nella rosa della Champions League in futuro?
“Penso che non basti trovare una motivazione convincente, ma offrire un intero pacchetto di qualità che cercherò di sfoggiare. Cercherò di mostrare aggressività, la mia forza, mettendomi al servizio della squadra per cercare di convincere il tecnico ad aggiungermi, da gennaio, in lista”.
Il Milan ti ha seguito e provato ad ingaggiarti anche prima del mercato estivo…
“E’ una bella conferma. C’erano già incontri in inverno che non erano andati a buon fine per vari motivi, poi altre telefonate… la vedo come una conferma delle cose buone che ho fatto in campo e in allenamento con lo Schalke 04″.
Sabato sei andato a San Siro per il derby. Che impressione hai avuto?
“Ho esordito a San Siro contro il peggior avversario in una partita che ha un valore enorme. È stata un’esperienza estrema, in uno stadio tutto esaurito… Senza nulla togliere ai tifosi dello Schalke 04 è stata un’esperienza enorme per me. È stato di buon auspicio visto che abbiamo giocato così bene nel derby”.
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