Milan, Pobega: “Voglio togliermi tante soddisfazioni con questa maglia”

Tommaso Pobega ha rivelato le sue emozioni dopo aver firmato il prolungamento del contratto con il Milan e assicurandosi così il suo futuro a lungo termine al club.

Pobega ha trascorso la scorsa stagione in prestito al Torino dopo essere stato allo Spezia nel 2020-21 e ha fatto molto bene con i granata, giocando più ruoli a centrocampo per tutta la stagione sotto Ivan Juric. Adesso che è tornato alla base, la dirigenza milanista ha voluto dimostrare quanto crede in lui.

Sul sito ufficiale , il Milan ha confermato che Pobega ha firmato un rinnovo con il club fino al 2027. L’accordo precedente doveva scadere nel 2025 e si prevede che anche il nuovo includerà un significativo aumento di stipendio. Intervenuto a Milan TV, Pobega ha parlato delle sue emozioni dopo aver messo nero su bianco il legame con il Diavolo, dei suoi trascorsi in prestito, delle sue ambizioni azzurre e di cosa riserva il futuro.

“Tanta emozione, voglio fare bene, voglio giocare e migliorare. Sono passati tanti anni da quando sono arrivato qui, ogni anno l’ho usata per crescere e migliorarmi per togliermi delle soddisfazioni con questa maglia”, ha detto.

Sulla sua esperienza al Torino: “L’anno scorso ho avuto la fortuna di andare al Torino dove ho trovato un buon ambiente e un buon allenatore che mi ha dato fiducia e mi ha permesso di consolidarmi in Serie A”.

Sulla Nazionale: “Giocare in Nazionale è sempre un’emozione. Giocare contro la Germania è stato bellissimo, essere in maglia azzurra è un’emozione difficile da spiegare e ho obiettivi da raggiungere anche con l’Italia”.

Su Tonali e gli altri compagni di squadra: “Con Tonali ho un buon rapporto, ci conosciamo dallo scorso anno ed è un piacere giocare con lui. Il gruppo mi ha fatto un’impressione molto positiva: c’è voglia di lavorare e migliorare. L’anno scorso l’ho visto crescere molto anche in termini di consapevolezza”.

Sulla sua passione per Maignan: “Un giocatore che avrei voluto vedere da vicino era Maignan, sono rimasto colpito quando l’ho visto arrivare al Milan ed ero curioso di sapere quanto fosse influente anche in termini di carisma. Devo dire che è come me lo aspettavo”.

Su quello che gli ha insegnato Pioli: “L’anno scorso, prima di andare in prestito, ho parlato con il tecnico che mi ha detto che era la scelta giusta perché avrei avuto la possibilità di crescere e lavorare per tornare. Pioli è un grande allenatore e dovrò seguire i suoi insegnamenti per migliorare”.

Sul suo obiettivo di crescita: “Il mio obiettivo ogni anno è crescere, ogni anno possiamo migliorare. Ovviamente vogliamo toglierci delle soddisfazioni sia come gruppo che a livello individuale. Per fortuna, voglio tenere i miei obiettivi per me”.