Milan, le tre cessioni ti fruttano un tesoretto per il mercato

Le cessioni di Duarte, Castillejo e Caldara porterebbero nelle casse del Milan, tra risparmio sugli ingaggi e liquidità incassata dalle cessioni, un tesoretto da poter investire sul mercato e sui rinnovi dei big.

Il Milan secondo quanto riporta la redazione di PianetaMilan starebbe per incassare un tesoretto, tra risparmio sugli ingaggi e liquidità provenienti dalle cessioni di Leo Duartte, Mattia Caldara e Samuel Castillejo.

Leo Duarte: Dopo un anno e mezzo in prestito, l’Istanbul Basaksehir ha deciso di acquistare Duarte a titolo definitivo. Il brasiliano è arrivato nell’estate del 2019 per 10 milioni di euro dal Flamengo e, sebbene ci fosse un’opzione di acquisto di 5,5 milioni di euro come riscatto da parte della società turca, il brasiliano è stato ceduto per 2 milioni di euro.

Il suo valore a bilancio al 30 giugno 2022 era di poco superiore a 4,2 milioni di euro, quindi il Milan subirà una perdita di poco più di 2,2 milioni di euro, ma risparmierà 2,1 milioni di euro sull’ammortamento del bilancio 2022-23.

Mattia Caldara: l’italiano è tornato al Milan dopo il prestito al Venezia ma non resterà. Se dovesse approdare allo Spezia, consentirebbe ai rossoneri di risparmiare circa 7,5 milioni di euro di ammortamenti, a cui va aggiunto il suo stipendio che il Diavolo risparmierebbe

Samu Castillejo: Sarebbe ad un passo dal Valencia di Gennaro Gattuso e in queste ore starebbe volando in Spagna per sostenere le visite mediche con il club. Tenendo conto di ammortamenti e stipendio – la sua uscita significherebbe un risparmio di poco più di 7 milioni di euro.

Trattandosi di giocatori che non fanno parte del progetto di Stefano Pioli, la partenza di questo trio garantirebbe importanti fondi da destinare a nuovi arrivi e ai rinnovi di Charles De Ketelaere, Rafael Leao e Ismael Bennacer.