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Verso Milan-Lazio: parla Stefano Pioli

Stefano Pioli

Ecco le dichiarazioni rilasciate da Stefano Pioli in vista della sfida di Coppa contro la Lazio di Sarri.

Alla vigilia del match di Coppa Italia contro la Lazio, il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ha parlato ai microfoni di Sport Mediaset. “Del Derby resta la soddisfazione di aver vinto una partita importante: tre punti importanti per la nostra classifica ma siamo consapevoli che il cammino è ancora lunghissimo. Quindici partite e quarantacinque punti a disposizione sono tanti, siamo allo stesso identico livello dell’anno scorso, ci sarà tanta strada da fare. Adesso quello che conta è solo la partita con la Lazio: è un quarto di finale di una competizione in cui tutte le grandi squadre vogliono arrivare fino in fondo e noi ci vogliamo provare”.

“L’obiettivo concreto è quello di cercare di eliminare la Lazio, e sarà un ostacolo difficile perché la Lazio sta molto bene, ha vinto una grande partita a Firenze e ha un reparto offensivo formidabile. Giroud? I detrattori e le critiche ci sono sempre, è normale che sia così. Quello che conta è la fiducia che abbiamo noi nei nostri giocatori, nelle nostre qualità, nel nostro modo di giocare. Olivier si sta dimostrando il giocatore per il quale è stato acquistato, un attaccante di valore sul campo e una persona di grande spessore. Sta dando un grande apporto alla squadra”.

Stefano Pioli

Pioli: “Tomori ci sarà, Ibrahimovic no”

Per quanto riguarda la formazione, Pioli spiega che “sarà importante l’allenamento di oggi pomeriggio per capire le condizioni, ma sicuramente andrà in campo la formazione migliore possibile. Tomori? Vediamo oggi, ieri ha fatto un buon allenamento e sta sicuramente meglio. È chiaro che più allenamenti riesce a mettere e più crescerà la sua condizione. Credo che possa essere disponibile per domani, vedremo se dall’inizio o a partita in corso. Anche Rebic ieri si è allenato, oggi vedremo se sarà disponibile. Ibrahmovic è un leone in gabbia. La sua motivazione, la sua ambizione è quella di aiutare la squadra in campo. Sta facendo di tutto per recuperare, ovviamente non ci sarà con la Lazio, vedremo nelle prossime”.

Infine, una considerazione sul suo futuro e su Maignan: “Credo che il club utilizzi un metodo, una regola che approvo totalmente, che è la regola della meritocrazia. Ti mette a disposizione tutto il meglio possibile, ti dà la possibilità di lavorare bene e poi ti giudica: se te lo meriti poi ti rinnova il contratto. Credo che questo valga sia per me che per i giocatori, è un aspetto importante sui cui bisogna continuare. Bisogna dimostrare continuamente di poter essere da Milan. Qui sto bene, questo è sicuro. Maignan è un portiere forte e lo sta dimostrando. Ne eravamo tutti convinti, studiandolo bene. È un ragazzo molto determinato, molto ambizioso e questo fa sì che ogni giorno lavori per continuare a migliorare. È sicuramente un giocatore che sta dando tanto e che deve continuare”.


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