Le pagelle degli acquisti del Milan per la stagione 2021/22, da Maignan a Giroud

È passato poco più di un mese da quando il Milan ha conquistato lo scudetto. Sul mercato sono già in corso i lavori per la prossima stagione, però i voti agli acquisti della scorsa stagione.

Nelle sessioni estive ed invernali del 2021/22, il Milan ha totalizzato tredici acquisti se si includono anche i riscatti (come Sandro Tonali). Alcuni hanno fatto davvero bene, altri meno, ecco i loro voti alla stagione.

Olivier Giroud (7.5/10): derby! Le sue gesta nel derby non saranno mai dimenticate per molto tempo dai tifosi milanisti. La doppietta di Giroud contro l’Inter ha cambiato radicalmente l’inerzia della corsa al titolo e alla fine ha dato lo slancio alla vittoria del Milan. I suoi gol sono stati sempre decisivi come contro Lazio, Napoli e Sassuolo Giroud è arrivato a parametro zero la scorsa estate pagando una commissione di trasferimento di 1 milione di euro e percepisce uno stipendio di 3,5 milioni di euro.

Brahim Diaz (5/10): chiamato a sostutuire Calhanoglu, Diaz ha avuto un’impressionante inizio di stagione e i tifosi si aspettavano che il rendimento fosse costante per tutto l’anno. Infatti all’inizio si è reso protagonista con quattro gol e due assist fino a quando non ha sofferto di Covid-19 in seguito al quale ha avuto una seconda parte di stagione di basso rendimento.

Junior Messias (6/10): la sua storia passata ha catturato l’interesse di molti anche se non ha convinto i tifosi del Milan quando è stato annunciato. Dopo un infortunio che lo ha tenuto fuori all’inizio, Messias ma ha mostrato ai tifosi del Milan cosa poteva fare come ad esempio il gol contro l’Atletico.

Fode Ballo-Toure (4/10): Una volta partito Diego Dalot, il Milan aveva bisogno di un sostituto per Theo e Moncada si è rivolto al suo vecchio club il Monaco e a un giocatore che conosceva: Ballo-Toure. C’erano dubbi sulle sue qualità difensive, dubbi che si sono concretizzati quando è stato chiamato in causa, non rispondendo totalmente presente alla chiamata di Pioli.

Tiemoue Bakayoko (4/10): il Milan aveva bisogno di un centrocampista di quantità e si è rivolto a un profili che già conosceva Milanello come Bakayoko. Emarginato al Chelsea, Bakayoko aveva trovato la sua vocazione al Milan nella stagione 18/19 e Maldini è riuscito a riportarlo a Milano una seconda volta, ma questa volta non è andata bene.

Alessandro Florenzi (7/10): Florenzi è stato chiamato a coprire la Calabria quando Diogo Dalot è tornato allo United dopo il prestito. L’italiano ha portato con sé esperienza ed è stato in grado di alternarsi con Calabria e di fare il jolly di Pioli. La sua prima stagione ha subito alcuni infortuni, ma ogni volta che era disponibile, ha avuto un impatto sul gioco in un modo o nell’altro.

Sandro Tonali (9/10): Il trasferimento di Tonali è stato un vero colpo per il Milan . Non solo il Milan ha ottenuto uno sconto sul suo riscatto, ma ha Tonali si è ridotto lo stipendio per trasferirsi nel club che tifa fin da bambino. Tonali è cresciuto in maniera esponenziale in questa stagione e ha messo in serie molte prestazioni memorabili realizzando gol pesantissimi.

Fikayo Tomori (9/10): Tomori aveva già dato al Milan una grande dimostrazione del perché i 28 milioni di euro di riscatto sarebbero stati ben spesi. Ha sicuramente stupito tutti dimostrandosi un difensore di caratura internazionale.

Mike Maignan (10/10): Statisticamente il miglior portiere d’Europa, il costo per il suo trasferimento di 13 milioni è stato il miglior acquisti per il Milan . Questo anche in virtùd el fatto che il PSG ha pagato quasi 40 milioni di euro la scorsa stagione tra stipendo e commissioni per Raiola per ottenere Donnarumma.