Un attaccante italiano per il nuovo Milan: primi contatti, Tare studia il colpo

Il nuovo direttore sportivo rossonero è già al lavoro per rafforzare il reparto offensivo: piace un centravanti protagonista in Serie A.

Il Milan ha iniziato a pianificare il futuro e il primo tassello del nuovo corso è rappresentato dall’arrivo di Igli Tare come direttore sportivo. L’ex dirigente della Lazio si è messo subito al lavoro per ricostruire una rosa che, dopo una stagione deludente, ha bisogno di rinforzi mirati in ogni reparto. L’attacco, in particolare, è una delle priorità. Il club ha infatti deciso di non riscattare Tammy Abraham, Luka Jovic è prossimo all’addio e Francesco Camarda potrebbe partire in prestito per accumulare minuti ed esperienza altrove. Serve quindi almeno un nuovo centravanti.

Il profilo individuato: pista concreta in Serie A

Nelle ultime ore il Milan avrebbe incontrato l’agente Giuseppe Riso per discutere di diversi nomi, tra cui quello di Lorenzo Lucca, attaccante dell’Udinese e della Nazionale italiana. Il classe 2000 è reduce da una stagione più che positiva e rappresenta un profilo molto apprezzato da Tare, che vede in lui caratteristiche simili a quelle che aveva da calciatore. Forte fisicamente, dotato di buona tecnica e fiuto del gol, Lucca sarebbe un rinforzo utile anche in ottica futura, visto il margine di crescita.

Il costo dell’operazione e la concorrenza

Il centravanti piemontese è finito nel mirino di diversi club italiani, tra cui anche Napoli e Inter, a conferma dell’interesse crescente attorno al suo nome. L’Udinese, però, non ha intenzione di svendere il suo gioiello: per portarlo via serviranno almeno 30 milioni di euro. Il Milan valuta, riflette e prepara un possibile affondo. Tare ci crede e vorrebbe chiudere l’operazione il prima possibile, per consegnare al nuovo allenatore un attaccante già pronto per il campionato.