Ultime Milan, preoccupazione per Gabbia: cosa sappiamo sull’infortunio al ginocchio e sui tempi di recupero

Allarme fisico dopo il pareggio di San Siro: il Milan è alle prese con uno stop inatteso che condiziona i piani presenti e futuri.

La gara di San Siro contro il Sassuolo non lascia soltanto un pareggio per 2-2 difficile da digerire. Dentro lo spogliatoio rossonero l’attenzione si sposta subito sulle condizioni fisiche di un elemento centrale della linea difensiva. Matteo Gabbia, numero 46, esce dal campo con largo anticipo e trasmette sensazioni contrastanti. Il pubblico nota subito la smorfia di dolore, lo staff medico interviene senza esitazioni e la partita prosegue tra apprensione e silenzio diffuso. Il Milan osserva, aspetta, prova a capire proprio in una fase delicata, alla vigilia di una trasferta internazionale dal peso rilevante.

L’uscita forzata di Gabbia e il timore legato al ginocchio destro

L’episodio arriva poco dopo l’ora di gioco. Gabbia accusa un problema al ginocchio destro durante un intervento difensivo su un traversone basso di Volpato. Il centrale prova a stringere i denti, rientra sul terreno di gioco, poi alza bandiera bianca. Lo staff rossonero valuta rapidamente la situazione e Massimiliano Allegri opta per la sostituzione, inserendo Koni De Winter. La dinamica dell’infortunio genera timori immediati, vista l’importanza del giocatore nel sistema difensivo. In panchina i volti raccontano prudenza, senza segnali rassicuranti immediati.

Esami in arrivo e segnali iniziali incoraggianti prima della Supercoppa

Secondo quanto riportato da MilanNews, Gabbia sosterrà esami strumentali oggi, lunedì 15 dicembre, data cruciale anche per l’organizzazione della trasferta in Arabia Saudita, sede della Supercoppa Italiana. Il Milan partirà proprio oggi, con la semifinale contro il Napoli campione d’Italia fissata per giovedì. Le prime valutazioni cliniche offrono un filo di ottimismo, il ginocchio risulta stabile: è un dettaglio rilevante, ma saranno i controlli approfonditi a chiarire definitivamente la situazione.