Tris del PSG al Milan: qualificazione agli ottavi in bilico

I rossoneri escono sconfitti dal Parco dei Principi pur non avendo sfigurato al cospetto di un PSG comunque pieno di campioni.

Il PSG approccia la gara in maniera molto aggressiva costringendo il Milan a difendere molto basso; nei primi 7 minuti tra l’altro sono già 2 i cartellini gialli per i rossoneri, Thiaw e Krunic. La prima chance è il destro di Leao che termina sui tabelloni pubblicitari: padroni di casa sorpresi dallo schema da corner messo in atto dal Milan nell’occasione. La squadra di Pioli trova le misure agli avversari dopo il decimo ma le occasioni scarseggiano. Ci prova Tomori su punizione ma la barriera devia in calcio d’angolo; a circa metà tempo si sveglia Mbappé ma il suo destro è debole e centrale e quindi viene bloccato da Maignan. Poco dopo il portoghese si accentra e calcia a giro con palla che esce a lato; alla mezz’ora circa Mbappé fa tremare i rossoneri con un destro violento ma la palla non centra lo specchio. Al 31’ tanto tuonò che piovve: Mbappè si libera e batte Maignan con un chirurgico destro rasoterra; 1-0 per il Paris Saint Germain grazie alla giocata del campione. I primi 45 minuti terminano 1-0 per i francesi.

Al 48’ Dembelé segna ma il V. A. R. annulla per il fallo commesso a centrocampo da Ugarte su Musah. Poco dopo il Milan spreca un’ottima chance con Pulisic che non si accorge di essere solo davanti a Donnarumma e ciabatta la conclusione. Al 53’ arriva il vero 2-0 dei parigini: il tiro di Dembelè viene respinto da Maignan sul piede di Kolo Muani che segna col tap-in. Successivamente l’estremo difensore francese salva su un altro tiro di Mbappé. La gara è bella e ricca di occasioni perché le squadre si affrontano a viso aperto: Leao non riesce a trovare la porta con un tiro di piatto destro. Da segnalare anche il pallonetto di Giroud che non sorprende l’ex Donnarumma. Leao continua a provarci ma il portiere stabiese non si fa battere sul suo palo e devia in corner; nel finale il PSG in contropiede colpisce il palo con Mbappé, il tocco miracoloso di Maignan evita un passivo più pesante. Tutto inutile perché la squadra di Luis Enrique trova il 3-0 all’89’ con il piatto di Lee Kang-In; la gara si chiude 3-0, un punteggio francamente troppo severo per il Milan.