Milan e Lille avevano l’accordo per la multa di Leao ma poi le carte in tavola sono cambiate

Sono emersi alcuni retroscena sulla multa che il portoghese deve pagare allo Sporting CP per aver rescisso illegalmente il contratto.

TMW aggiorna la situazione riguardante il rinnovo di Leao: c’è stato un colloquio a Casa Milan che coinvolgeva quattro parti. Da una parte c’è il Milan come club, poi c’è il padre dell’esterno portoghese, poi il suo agente Jorge Mendes e infine il ‘vero agente’ Ted Dimvula, avvocato francese. L’incontro non ha coinvolto né Mendes – che avrebbe dovuto essere presente nella videochiamata – né il padre di Leao che doveva presentarsi a Casa Milan, ma invece Dimvula ha condotto le discussioni.

Non è da escludere un mancato rinnovo, anche se il giocatore vuole restare al Milan e sarebbe contento di un’offerta di 7 milioni netti a stagione; la dirigenza rossonera ha fatto capire che offrirà 6 milioni di euro all’anno. Nei mesi scorsi, Milan e Lille avevano concordato di pagare allo Sporting CP la multa di 19,5 milioni di euro: i club si sarebbero divisi in parti uguali la spesa versando 9,75 milioni di euro a testa. Tutto questo era subordinato alla firma del rinnovo del portoghese ad una cifra di circa 4 milioni di euro netti all’anno. Da allora però le richieste del portoghese sono salite a 7 milioni di euro rimettendo tutto in discussione: ora i nodi devono essere sciolti uno per uno.