Tare ha chiamato Antonio Conte: il Milan ora gioca su due tavoli

Tare ha chiamato Antonio Conte. Rimbalza un’indiscrezione decisamente forte che pone il Milan a giocare su due tavoli: la situazione.

Tare, questa mattina, ha svelato nelle sue prime dichiarazioni da DS del Milan le reali intenzioni del club per il futuro. I tifosi hanno accolto con entusiasmo e propositività queste parole, soprattutto dopo una stagione decisamente sottotono e complicata. L’ex Lazio si è subito messo al lavoro, e proprio in queste ore stanno emergendo nuovi e sorprendenti scenari. La sua determinazione e visione strategica sembrano segnare un cambio di passo importante, alimentando le speranze di una stagione di rilancio e successi per il Milan e i suoi sostenitori.

La situazione di Camarda al Milan può cambiare: le ipotesi sul tavolo

La panchina del Milan è bollente

Conceição appartiene ormai al passato, anche se tecnicamente è ancora l’allenatore del Milan. Questa mattina la pista Allegri sembrava la più convincente per sostituire il portoghese, ma ora qualcosa potrebbe cambiare. L’ipotesi sul tavolo è complessa, ma non impossibile. Matteo Moretto, sul canale YouTube di Fabrizio Romano, ha svelato nuovi e per certi versi clamorosi sviluppi di mercato, che potrebbero rivoluzionare le strategie del club rossonero. I tifosi attendono con curiosità e trepidazione ulteriori aggiornamenti su questa intricata vicenda.

Tare ha chiamato Antonio Conte: il Milan ora gioca su due tavoli

Il noto esperto di mercato, nello specifico, ha affermato: “La situazione non è ancora chiara. Ma provo a darvi qualche informazione, pur essendo una vicenda in assoluta evoluzione. Tare si sta impegnando per chiudere tutto entro 7-8 giorni. Il profilo che piace di più è quello di Massimiliano Allegri: si sta cercando un accentratore, capace di gestire bene determinati giocatori anche a livello umano, un allenatore italiano che sa cosa vuol dire vincere. Allegri è il primo della lista. Ma il Milan si è mosso comunque tardi, o in ritardo rispetto alle concorrenti, perché il Napoli ha già un accordo verbale con Allegri nel caso in cui Conte dovesse lasciare il Napoli. Ma su quest’ultimo punto non ci sono certezze. Dopo Allegri, ci sono altri piani per il Milan. Il Milan, oltre ad aver chiamato Allegri, ha chiamato anche Antonio Conte. Pista molto molto difficile. Ma il Milan sta cercando un accentratore e che sappia cosa voglia dire vincere”.