Svolta Milan, pronto un biennale per l’erede di Conceicao: direbbe sì di corsa, ecco il piano rossonero

Svolta Milan, pronto un biennale per l’erede di Conceicao. Il Corriere dello Sport ha svelato le ultime in merito alla panchina rossonera.

La fine della stagione si avvicina e in casa Milan è tempo di bilanci e decisioni importanti. Cardinale sembra intenzionato a rivoluzionare la società partendo dalla dirigenza, passando per la panchina e arrivando al mercato, con i primi nomi della rivoluzione rossonera già emersi. Le ultime indiscrezioni parlano di novità significative per quanto riguarda l’allenatore: un nome inaspettato sta guadagnando terreno per guidare il futuro rossonero, un profilo che potrebbe mettere tutti d’accordo in società. La rivoluzione è alle porte, e tifosi e addetti ai lavori attendono con ansia le prossime mosse del club.

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La ricerca del nuovo allenatore

La dirigenza del Milan è attualmente immersa nella ricerca di un nuovo allenatore che possa guidare la squadra verso successi futuri. Con la partenza del fantomatico direttore sportivo, le linee guida per la selezione del nuovo tecnico non sembrano ancora del tutto definite. Tuttavia, emerge un criterio fondamentale: la nazionalità italiana. Questa scelta riflette la volontà del club di puntare su un allenatore che abbia una profonda conoscenza della Serie A, considerando le due precedenti esperienze con allenatori non italiani.

Pronto un biennale per l’erede di Conceicao: direbbe sì di corsa

Maurizio Sarri emerge come una delle figure più accreditate per la panchina rossonera. Già contattato in passato dall’attuale dirigenza milanista, nei mesi precedenti, per un possibile ruolo al timone della squadra, l’ex allenatore di Lazio e Juventus non si era mostrato incline ad accettare offerte a breve termine. Ora – scrive Il Corriere dello Sport – con la prospettiva di un contratto biennale sul tavolo, l’interesse di Sarri sembra riacceso. La sua esperienza e la voglia di tornare ad allenare si configurano come fattori chiave nell’ipotetica trattativa con il Milan. La scelta del nuovo allenatore sembra non essere indifferente anche al popolo milanista, che vede in Massimiliano Allegri un’altra figura altamente rappresentativa e desiderabile per il ruolo. La spinta emotiva e la fiducia dei tifosi verso figure conosciute e apprezzate per i successi ottenuti in Serie A non andranno sottovalutate dalla dirigenza nella decisione finale, evidenziando così l’importanza del legame tra la squadra e la sua base di supporter.