News
Shevchenko scrive al Milan una lettera emozionante. Le sue parole
Il grande ex rossonero, in occasione dell’introduzione nella Hall of Fame del calcio italiano dedica al suo Milan parole sentite e commoventi.
Il calcio è una passione che supera i confini delle nazioni, creando legami che durano per sempre. Una prova tangibile di ciò è la recente lettera aperta di Andriy Shevchenko, ex attaccante fenomenale del Milan e attuale Presidente della Federcalcio Ucraina.
Le sue parole, piene di affetto e nostalgia, sono state pubblicate sui social in occasione del suo inserimento nella Hall of Fame del Calcio Italiano, riconoscimento assegnato dalla FIGC a personalità che hanno lasciato un segno indelebile nella storia di questo sport.
Shevchenko e il suo eterno amore per il Milan
La lettera di Shevchenko non è solo un ringraziamento ma un vero e proprio tributo emotivo alla squadra rossonera, una dichiarazione d’amore profonda per un club che ha significato tanto nella sua vita e carriera. Descritto come un sogno di un “bambino ucraino”, il suo racconto inizia dal primo impatto con il Milan fino al giorno in cui, diventato una leggenda, ha potuto indossare quella maglia e lottare per i colori che sin da piccolo ammirava.
Le parole del campione ucraino
“Questa è la lettera di un bambino ucraino che sognava di arrivare fino a te. Il nostro primo incontro è stato in televisione e mi sono innamorato subito di te. Vedevo Maldini, Baresi, Maradona, Platini, Van Basten, Baggio, Vialli e rimanevo fermo, come si rimane fermi davanti alle più grandi opere d’arte. Vedevo la passione della gente, quasi una religione. Vedevo stadi pieni, anche di storia. Il mio primo viaggio all’estero, da bambino, è stato in Italia, prima a Roma e poi ad Agropoli per giocare un torneo. Mi ha colpito subito tutto della gente, soprattutto la generosità. Mi sono sentito bene e ho pensato: “Qui devo ritornare a tutti i costi”. E’ successo. Caro Milan, grazie per aver creduto in me. Mi hai fatto subito sentire uno di famiglia, fin dal primo giorno. Abbiamo vinto tanto insieme e ho conosciuto persone straordinarie. Milanisti si è dal primo giorno e per sempre”.

Il riconoscimento e il contributo al calcio italiano
L’inserimento di Shevchenko nella Hall of Fame del calcio italiano non è solo un onore personale ma un’occasione per ricordare e ringraziare tutti coloro che hanno condiviso con lui questa avventura: compagni di squadra, dirigenti, tifosi, e le figure chiave che l’hanno supportato come la famiglia Berlusconi, Adriano Galliani, Ariedo Braida e i Maldini. È un momento che celebra i valori di amicizia e rispetto che il calcio può creare, in questo caso a forti tinte rossonere.
-
News3 giorni agoUltime Milan, Gimenez clinicamente guarito ma ancora fuori: cosa trapela
-
News3 giorni agoTorino-Milan: non mancano i bocciati nelle pagelle della Gazzetta dello Sport
-
News7 giorni agoCalciomercato Milan, lo strafalcione che ha complicato il futuro di Maignan
-
Calciomercato7 giorni agoCalciomercato Milan: chi è il terzino colombiano pronto a vestire la maglia rossonera
-
News3 giorni agoInfortunati Milan, Allegri spera in qualche recupero prima della sfida col Sassuolo
-
Calciomercato4 giorni agoCalciomercato Milan: il giovane greco che può diventare la prossima stella rossonera
-
Calciomercato4 giorni agoCalciomercato Milan, osservatori al Mapei per due difensori
-
News3 giorni agoUltime Milan, la prova a tratti “sconcertante” di Nkunku accende il dibattito dopo la vittoria sul Torino
