Santi Giménez si prepara a guidare il Milan tra pressioni e nuove ambizioni

Santi Giménez e il peso della responsabilità: come il giovane attaccante affronta le aspettative al Milan e con la nazionale messicana.

Santi Giménez è una delle nuove promesse del Milan, arrivato dal Feyenoord con un trasferimento importante per una cifra di 32 milioni di euro più bonus. Conosciuto come “El Bebote”, ha catturato l’attenzione non solo per le sue capacità tecniche, ma anche per la sua mentalità vincente. In una recente intervista concessa a GQ México, Giménez ha condiviso dettagli del suo trasferimento a Milano e il suo approccio alla stagione calcistica che lo attende. Per il giovane attaccante, vestire la maglia rossonera non è solo un sogno realizzato, ma una sfida continua.

La mentalità vincente del Milan e l’influenza su Santi Giménez

Nelle sue dichiarazioni, Giménez ha sottolineato quanto sia importante la cultura della vittoria al Milan. “Il Milan è un club che ha vinto sette Champions e tantissime altre coppe”, ha affermato con ammirazione. Tuttavia, anche con una storia così gloriosa, la pressione per vincere è costante e inesorabile. Ha ricordato come Christian Pulisic gli abbia raccontato delle critiche ricevute dal team per un secondo posto in campionato. Questo dimostra come al Milan l’obiettivo sia sempre vincere, senza mezze misure. Giménez accoglie questa pressione con entusiasmo, riconoscendo che è questa mentalità a trasformare i giocatori in campioni. “Essere campione o non essere campione, e questa responsabilità ti fa diventare un vincente”, ha detto l’attaccante, evidenziando un atteggiamento positivo e proattivo.

Le sfide del ruolo di attaccante e il futuro del Milan

Giménez è consapevole delle sfide che il ruolo di attaccante comporta nel calcio moderno, dove le prestazioni vengono giudicate principalmente attraverso le statistiche di gol e assist. “Nel calcio moderno la gente guarda solo le statistiche”, ha affermato, riconoscendo che la pressione su chi ricopre questo ruolo è giustificata dai salari e dalle aspettative dei tifosi. Per il Milan, Giménez è visto come l’unica punta sicura per la prossima stagione, mentre la dirigenza cerca un’altra punta di peso. Con Tammy Abraham e Luka Jovic in uscita, e Francesco Camarda destinato a un prestito, la responsabilità su Giménez aumenta, ma il giovane attaccante sembra pronto a cogliere l’opportunità di diventare il simbolo del nuovo Milan.

Santi Giménez e la sua ambizione con la nazionale messicana

Oltre al club, Giménez nutre grandi ambizioni con la nazionale messicana. Ha espresso il desiderio di vincere il Mondiale, sottolineando l’importanza di pensare in grande e sognare in grande. Con la guida di Javier Aguirre come CT e Rafa Márquez come assistente, crede fermamente nella possibilità di una rinascita per il Messico. “Ci fanno sentire il peso della bandiera ad ogni partita”, ha detto, sottolineando l’importanza dell’identità e della passione nel rappresentare il proprio paese. Mentre si prepara per una stagione da protagonista, Giménez è determinato a lasciare il suo segno sia nel calcio italiano che sulla scena internazionale.