Retroscena di mercato per un attaccante: il Milan ci ha provato fino all’ultimo

Lorenzo Lucca ha trovato l’accordo con il Napoli e diventerà il nuovo attaccante di Antonio Conte, ma c’è un retroscena curioso su un tentativo del Milan.

La sessione estiva di calciomercato continua a movimentare le giornate degli appassionati, con trattative serrate e manovre strategiche da parte delle principali squadre di Serie A. Tra manovre sottotraccia e colpi last minute, i club si muovono con attenzione per anticipare le mosse degli avversari e assicurarsi i profili più promettenti. In questo scenario, una società in particolare ha saputo sorprendere tutti con un’operazione tanto rapida quanto ambiziosa, che ribadisce la volontà di lottare ai vertici del campionato italiano nella stagione 2025/26.

Il Napoli chiude per Lucca

Il protagonista è Lorenzo Lucca, attaccante classe 2000, che approda ufficialmente al Napoli. Dopo esperienze in Italia con Pisa e Udinese, e all’estero con l’Ajax, il giovane centravanti si trasferisce nel capoluogo campano con la formula del prestito oneroso da 9 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 26 milioni. Un’operazione dal valore complessivo di circa 35 milioni che testimonia la fiducia del club partenopeo nelle qualità del giocatore. La dirigenza ha lavorato sotto traccia, accelerando i tempi per chiudere l’accordo e superando la concorrenza di diverse squadre italiane.

Il retroscena sul Milan

Tra le società interessate a Lucca c’era anche il Milan, che aveva tentato di inserirsi nella trattativa proponendo Lorenzo Colombo come contropartita tecnica. Tuttavia, l’Udinese non ha ritenuto l’offerta adeguata, lasciando campo libero al Napoli. Il mancato affondo rossonero obbligherà ora la dirigenza milanista a valutare nuove soluzioni per rinforzare l’attacco. Intanto, a Napoli cresce l’entusiasmo per l’arrivo di un profilo giovane e strutturato, considerato uno dei più interessanti del panorama italiano, pronto a inserirsi nel progetto tecnico con ambizione e voglia di emergere.