Primo e decisivo sì a Tare per il grande colpo in attacco: il Milan mette il turbo

Il Milan cerca un nuovo attaccante puntando su una strategia che coinvolge Dusan Vlahovic e le opportunità del mercato estivo.

Il Milan sta cercando di rafforzarsi in vista della prossima stagione, con un focus particolare sulla ricerca di un nuovo attaccante capace di fare la differenza. L’allenatore Max Allegri e il direttore sportivo Igli Tare sono determinati a costruire una squadra competitiva che possa lottare per i vertici del campionato e nelle competizioni europee. La strategia del club rossonero prevede di sfruttare al meglio le occasioni che il mercato estivo offrirà, specialmente dopo Ferragosto, quando le principali squadre europee potrebbero decidere di sfoltire le loro numerose rose e i prezzi dei giocatori potrebbero diventare più accessibili.

Il Milan punta Vlahovic: un nome caldo nel mercato estivo

Un nome che emerge con forza nella lista degli obiettivi del Milan è quello di Dusan Vlahovic, attaccante serbo attualmente sotto contratto con la Juventus. Secondo quanto riportato da Monica Colombo sul Corriere della Sera, il club rossonero ha mostrato interesse per il giocatore, ottenendo il via libera dal suo amministratore delegato, Giorgio Furlani, per iniziare le trattative. Vlahovic, che ha vissuto una stagione altalenante a Torino, è considerato di troppo nello spogliatoio bianconero e rappresenta un’opportunità interessante per il Milan, che spera di poter approfittare di un possibile abbassamento delle richieste della Juventus nelle prossime settimane.

Condizioni economiche e strategie del Milan per l’affare Vlahovic

Il Milan, tuttavia, ha fissato delle condizioni economiche ben precise per portare a termine l’operazione. La spesa per il cartellino di Vlahovic non dovrebbe superare i 10 milioni di euro, una cifra che il club ritiene ragionevole per il suo budget. Inoltre, l’attaccante dovrebbe accettare una riduzione significativa del suo attuale stipendio di 12 milioni di euro, dimezzandolo per adattarlo alla politica salariale del Milan. La dirigenza rossonera è fiduciosa che la posizione della Juventus possa diventare più flessibile entro la fine del mese, consentendo così di concludere un affare vantaggioso per entrambe le parti. Questa trattativa potrebbe rivelarsi un passo cruciale per il Milan nel suo progetto di costruzione di una squadra competitiva.