Panchina Milan, Allegri non è in pole: i nomi caldi per il post Conceicao

Il prossimo anno bisognerà cambiare molto, partendo dalla panchina.

Il prossimo anno il Milan sarà costretto a cambiare allenatore, dopo una stagione deludente in cui né Paulo Fonseca né Sergio Conceiçao sono riusciti a ottenere risultati all’altezza delle aspettative. Entrambi hanno fallito nel dare identità e continuità alla squadra, compromettendo il cammino in campionato e in Europa. La dirigenza dovrà ora individuare un profilo in grado di rilanciare il progetto tecnico e restituire entusiasmo ai tifosi, ormai stanchi di annate inconcludenti. E mentre si prospettano scenari di mercato a dir poco golosi, emergono nuove piste per la panchina.

Allegri non sarebbe più il favorito

Nonostante si vociferasse da qualche tempo del possibile ritorno sulla panchina del Milan di Massimiliano Allegri, il favorito nelle gerarchie rossonere non sarebbe più lui. La società infatti sembra sempre più orientata per tesserare Vincenzo Italiano per il post Conceiçao. Arrivare al tecnico del Bologna non sarà semplice, bisognerà vedere innanzitutto se Italiano e il Bologna riusciranno ad arrivare ad un’intesa per il rinnovo. Al momento la trattativa sarebbe in fase di stallo, con il Milan che aspetta alla porta.

Se non arriva Italiano, chi arriva?

Nel caso in cui non si dovesse riuscire ad intavolare una trattativa con l’attuale allenatore del Bologna il Milan ha già delle valide alternative. Allegri resta alla porta in attesa di notizie e poi c’è la pista a sorpresa, che porta a Roberto De Zerbi. L’allenatore del Marsiglia infatti non sarebbe contento in Francia e potrebbe decidere di cambiare aria.