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Nuovo stadio: Milan e Inter sempre più indirizzate verso San Siro

Gerry Cardinale

La dirigenza rossonera secondo le ultime indiscrezioni sarebbe intenzionata a restare al Meazza piuttosto che finanziare la costruzione di un impianto ex novo.

Dopo qualche settimana di silenzio di torna a parlare del futuro dello stadio San Siro, un impianto che ha fatto la storia del calcio internazionale e che oggi si trova a un bivio fondamentale nel suo percorso di modernizzazione. La proposta di ristrutturazione avanzata dal gruppo edile Webuild e l’interesse manifestato dai due club milanesi, Inter e Milan, fanno presagire un’evoluzione significativa per l’iconico stadio.

La proposta di Webuild

Dopo anni di incertezze e piani alternativi, che spaziavano dall’abbattimento alla ricostruzione completa dell’impianto, oggi grazie a Webuild si delinea un progetto più conservativo e rispettoso della storia dello stadio. Secondo quanto riportato, il piano ha già attratto l’attenzione favorevole dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Beppe Sala e del CONI, impegnato nella preparazione dei Giochi Invernali del 2026, che verranno inaugurati proprio allo stadio Meazza.

San Siro
San Siro

Il dilemma dei club milanesi

Da parte loro, Inter e Milan sembrano adesso inclini ad abbracciare la proposta di Webuild. Nonostante in precedenza sia stata considerata l’ipotesi di trasferire le proprie sedi in nuove aree, adesso entrambi i club tendono a prediligere l’opzione di restare all’interno dello storico impianto. In particolare, l’Inter ha messo da parte l’idea di traslocare a Rozzano, mentre il Milan vede la possibile migrazione a San Donato Milanese più come un elemento di pressione nelle trattative che un reale desiderio.

Costi e tempi di realizzazione

L’investimento per la messa in atto del piano di ristrutturazione si attesta su una cifra relativamente accessibile, considerati i vasti orizzonti di spesa che un progetto del genere potrebbe comportare. Con 350 milioni di euro si stima di poter iniziare i lavori già dal gennaio 2025, in pieno svolgimento del campionato, e di completare il restyling in 4 anni. Un costo decisamente inferiore rispetto all’1,3 miliardi di euro precedentemente preventivato per una ricostruzione integrale dello stadio.


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