Calciomercato
“No” al Milan, ha già l’accordo con un altro club: offerta respinta al mittente, Ibra è arrivato tardi

“No” al Milan, ha già l’accordo con un altro club. Sfuma così il suo possibile approdo in rossonero. I dettagli del colpo mancato.
Il Milan è pronto a intraprendere un nuovo cammino, con l’obiettivo di essere più competitivo e vincente rispetto al presente. Questo cambiamento richiederà scelte di mercato coraggiose, che influenzeranno tutti gli aspetti del club. Negli ultimi giorni, è emerso un retroscena che potrebbe portare al ritorno clamoroso di Sandro Tonali, un sogno che potrebbe concretizzarsi. Ma le ambizioni della società non si fermano qui: oltre al ritorno del centrocampista, ci sono progetti più ambiziosi in cantiere. L’intenzione è di rafforzare la squadra e tornare ai vertici del calcio europeo in tempi brevi.
Ibra e Cardinale insieme per un Milan vincente
Zlatan Ibrahimović, in una recente intervista, ha rivelato le grandi ambizioni di Gerry Cardinale, deciso a costruire un Milan vincente, in linea con il suo impegno per il club rossonero. Questa forte unità d’intenti potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il Milan, un ciclo che punta a riportare la squadra ai vertici del calcio mondiale. Nei prossimi mesi, sono attesi nuovi volti, talenti pronti a contribuire al progetto ambizioso del club, con l’obiettivo di consolidare il Milan come una delle potenze più temute in Europa e nel mondo.
“No” al Milan, Ibra è arrivato tardi
Il Milan, di fronte alla necessità di nominare un nuovo direttore sportivo, ha dimostrato la sua ambizione contattando Andrea Berta – scrive Il Corriere della Sera – un nome di spicco nel panorama calcistico europeo. Berta è riconosciuto per il suo lavoro dietro le quinte presso l’Atletico Madrid, che sotto la sua direzione e quella di Simeone ha raggiunto successi significativi. Il suo approccio al calcio, caratterizzato da discrezione mediatica e competenza tecnica, sembrava perfettamente in linea con l’identità del Milan. Nonostante l’interesse del club milanese, Berta aveva già preso impegni professionali all’estero, chiudendo così le porte a questa opportunità. La ricerca del Milan non si ferma tuttavia a Berta. La società, consapevole dell’importanza di questo ruolo per la progettazione dello strategico futuro sportivo, valuta altri candidati di rilievo. Tra questi, emerge il nome di Fabio Paratici, già noto per il suo operato con la Juventus. Inoltre, si discute della possibile riconversione di Moncada a un ruolo da scout, posizione che potrebbe massimizzare il suo contributo alla squadra data la sua profonda conoscenza del mercato e delle giovani promesse del calcio. Queste riflessioni dimostrano l’impegno del Milan nel voler selezionare una figura all’altezza della sua storia e dei suoi obiettivi futuri.

-
Calciomercato6 giorni ago
Colpo di scena Theo, dopo le scuse la proposta clamorosa del Milan: svelata l’incredibile condizione offerta al francese
-
News4 giorni ago
Esonero Conceiçao: il Milan ha deciso!
-
News6 giorni ago
Via Moncada e ribaltone ai piani alti del Milan: Cardinale vuole un nuovo DS, ecco la mossa a sorpresa per il futuro
-
Calciomercato3 giorni ago
Separazione definitiva, il Milan pronto a riaprire la trattativa: un altro bomber nel mirino
-
Calciomercato1 giorno ago
Offerta “irrinunciabile” del Milan ad Ancelotti per il clamoroso ritorno in rossonero: dalla Spagna l’incredibile “conferma”
-
Calciomercato6 giorni ago
Dalle scuse al nuovo “tradimento” al Milan: Theo via dai rossoneri per un’altra big di Serie A, e non è il Como
-
Calciomercato2 giorni ago
“Lui al posto di Conceicao è perfetto”: l’esperto rivela il nome del prossimo allenatore del Milan
-
News1 giorno ago
Morata al “veleno” sul Milan, il retroscena sull’addio è da non credere: la verità ancora non detta spiazza i tifosi