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Mourinho: “Periodo molto difficile, non siamo paragonabili alle concorrenti per il 4 posto, il Milan gioca per un titolo”

L’allenatore della Roma Josè Mourinho ha annunciato che molto probabilmente Paulo Dybala non sarà del match coi rossoneri.
Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa del match contro il Milan di domani sera, gara che arriva in un periodo molto negativo per la Roma. “Questo periodo è molto molto difficile, noi abbiamo avuto due periodi difficili: le prime tre partite di campionato con 1 punto, giocatori non disponibili e infortunati, in questo momento abbiamo 4 punti di differenza dalla Champions e lì ne abbiamo persi 8 in cui non c’era la squadra per giocare, poi c’è questo periodo con tanti scontri diretti con un gruppo molto ridotto di giocatori. Se qualcuno non vuole intepretare questo come difficoltà vera non è giusto. La critica va bene, ma dimenticare la difficoltà del nostro momento è pazzesca”.
Le difficoltà di formazione
“Gioca Kristensen che è un terzino, gioca Mancini che non si allena da un mese, gioca Huijsen con 10 minuti di Serie A, Llorente magari può giocare ma è in dubbio, Mancini gioca al centro perché non ci sono altri. Dybala non penso ci sarà. Se la gente vuole ignorare questa situazione non è giusto. È qui che devo difendere il gruppo, inclusa la gente che non è al livello atteso di prestazioni individuali. È un gruppo di gente che lavora, soffre quando il risultato non è quello atteso. Abbiamo perso il derby, abbiamo un campionato da giocare, siamo a quattro punti da un target che se non fossimo noi direbbero che è impossibile. Il potenziale delle squadre da top 4 non è paragonabile con noi”.

Le motivazioni
“Col Milan saremo là, mi dispiacerà non essere in panchina, sarò in tribuna, in un habitat dove non sono benvenuto, ma sarò lì a cercare di fare il mio lavoro nel modo in cui posso farlo. Andiamo là con tutto quello che abbiamo e con la certezza che i ragazzi daranno tutto, perché anche loro soffrono quando il risultato non è positivo”.
Sui rossoneri
“Affrontiamo una squadra che gioca per un titolo, che ha vinto lo scudetto due anni fa, anche se quest’anno la distanza con Inter e Juve non sarà facile da recuperare. È quella squadra lì, ha perso qualche giocatore importante per infortunio in difesa ma ne ha già presi due per cercare di trovare una soluzione. In centrocampo e in attacco ci sono tutti, è una squadra che sicuramente vuole vincere dopo la sconfitta in Coppa che per loro era anche un obiettivo. Metteranno tutto su questa partita, sanno le nostre difficoltà, però noi andiamo là”.
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