News
Leao e Maignan candidati al pallone d’oro, la loro crescita certifica il progetto del Milan

La candidatura al pallone d’oro dei due milanisti certifica il grande lavoro del Milan di questi anni.
MilanNews ricorda come– alla vigilia della sfida contro l’Udinese – France Football ha annunciato i trenta finalisti del Pallone d’Oro 2022 con Mike Maignan (candidato anche allo Yashin Award come miglior portiere del mondo) e Rafael Leao presenti nella lista.

È un indicatore formidabile di quanto lontano sia arrivato il Milan tanto da avere due giocatori tra i primi 30 del calcio mondiale in questo momento, anche se Stefano Pioli ritiene che dovrebbero essere tre: “Avrei messo Theo Hernandez nei 30, ma non Non so quanti difensori ci sono nella lista”.
Ricordiamo inoltre che la presenza nel club di Leao e Maignan è anche il frutto della conoscenza della dirigenza rossonera e dello scouting più lo sviluppo del duo sotto l’occhio vigile di Pioli.
Tuttavia, va anche notato che entrambi vogliono migliorare sia dal punto di vista fisico che tecnico per entrare nell’elite del calcio europeo nei rispettivi ruoli, se non ci sono già. Così facendo si garantirebbe anche la crescita del progetto del Milan, quindi tutti sarebbero vincitori.
-
News2 giorni ago
Theo Hernandez centrale sulla scia del fratello Lucas
-
Calciomercato2 giorni ago
Milan, 3 pericoli per Maignan: Chelsea, Bayern e… sue richieste
-
News2 giorni ago
Criscitiello: “Il Milan vuole arrivare a fine stagione con Pioli, Ibra dirigente mi lascia perplesso, Maldini voleva fare il capo”
-
News2 giorni ago
Pellegatti: “Il Milan deve intervenire perché c’è una divisione, spero possa risolverla Ibrahimovic”
-
Calciomercato2 giorni ago
Il Milan insegue Kiwior con un’operazione alla Tomori, Arteta fa sperare
-
News2 giorni ago
F. Galli: “Visto qualcosa del vero Jovic, l’intervista di Maldini? Non era il momento giusto”
-
News2 giorni ago
Miglior inizio in carriera per Pulisic: meglio anche di quando era a Dortmund
-
News2 giorni ago
Impallomeni: “Se il Milan se vince a Bergamo è nella lotta, anche nell’anno dello Scudetto ci fu un momento simile”