Seguici su

News

Milanismo allo stato puro: “Conta solo il Milan”! Ecco il talento del futuro

Milan applausi fine partita

Sembrava che il milanismo si fosse estinto ma, a quanto pare, è più forte che mai. Le parole del talento del futuro ne sono un esempio.

Il milanismo è un concetto particolarmente caro ai tifosi del Milan. E’ una sorta di fede, cordone ombelicale con un’idea che significa grandezza e che fa rima con vittoria. Negli ultimi tempi sembrava si fosse estinto ma, a quanto pare, è più forte e vivo che mai.

I tifosi potranno già iniziare a sognare con il nuovo talento che ha nel cuore solo il Milan e, credetemi, c’è da scommetterci che sarà un grande giocatore. I numeri parlano già da soli e, cosa che non guasta, arriva da una tradizione senza dubbio di altissimo livello.

Milan in crisi

Il Milan, sotto la guida di Paulo Fonseca, ha mostrato segni di fragilità che non sono passati inosservati. La passività evidenziata nella partita contro la Fiorentina, accompagnata da errori significativi come quello di Theo Hernandez e dalla tensione tra i giocatori, ha riportato alla luce dei problemi che necessitano soluzioni immediate. Tali circostanze, unite alla sconfitta, hanno riaperto il dibattito sulla capacità di Fonseca di mantenere la panchina rossonera. Ore di riflessione in casa Milan, seppur ufficialmente il tecnico è stato più volte confermato.

Il nuovo milanismo che avanza

Parliamo del figlio di Ibrahimovic, Maximilian. Il classe 2006 si sta già mettendo in mostra nelle giovanili del Milan, dimostrando di aver ereditato da papà Zlatan il tocco da grande campione. Giovane ma già con le idee molto chiare sul proprio futuro. Intervistato da SportBladet ha svelato che conta solo il Milan”. Parole che fanno sognare i tifosi rossoneri e fanno vibrare le corde del milanismo. Filosofia che esplode quando afferma che “quando ho segnato contro l’Inter ho baciato la maglia: fare gol nel derby è molto speciale. Non posso fare altro che ringraziarli”. Idee chiare anche in merito ai propri idoli, rigorosamente rossoneri. Ha affermato infatti che “se dovessi riuscire a fare tanto di quello che fa Leao sarei sicuramente felice. Quando lo vedo rimango davvero senza parole, è veramente speciale”.

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic

Il retroscena

Nonostante la celebre paternità, il giovane Maximilian non ha avuto sempre il calcio come unico desiderio nella vita, anzi. Il giovane Ibrahimovic ha affermato infatti che “fino ai miei 11 anni odiavo il calcio. Pensavo fosse la peggior cosa al mondo. Poi ad 11 o 12 anni mi è iniziato a piacere”.

LEGGI ANCHE Milan, due motivi per alimentare il “sogno”: trattativa riaperta?


Leggi anche

Leggi anche

Più letti