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Calciomercato

Milan, Visnadi: “Dirigenti scarsi, per Taremi hanno contattato il procuratore sbagliato!”

Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani

Gianni Visnadi ha criticato senza mezzi termini l’attuale dirigenza rossonera in chiave mercato, bocciando totalmente la politica societario sul mercato.

In uno scenario calcistico sempre più competitivo, le dinamiche di mercato giocano un ruolo cruciale nel determinare il successo o il fallimento di una squadra. La capacità di una dirigenza di navigare in questo complesso ambiente può fare la differenza tra il primeggiare in campionato e il rimanere indietro nei confronti dei rivali. Recentemente, il giornalista Gianni Visnadi ha discusso alcune delle criticità legate al Milan, una delle squadre più titolate d’Italia, che ha incontrato ostacoli nelle proprie strategie di mercato, nello specifico per le trattative legate ai calciatori Taremi e Morata.

Taremi: un’occasione mancata

Il Milan ha visto sfuggire l’opportunità di ingaggiare Mehdi Taremi, un giocatore che nell’ultima sessione di mercato invernale sembrava essere a un passo dalla firma con i rossoneri. Taremi, che vanta un’ottima reputazione grazie alle sue prestazioni con il Porto, importante squadra della Primeira Liga portoghese, era disponibile a parametro zero, un dettaglio non trascurabile che avrebbe potuto garantire al Milan un rinforzo significativo senza gravare eccessivamente sul bilancio del club. Tuttavia, la trattativa non si è conclusa favorevolmente per il Milan in quanto “lo hanno cercato dal procuratore sbagliato, dopo si sono accorti che l’altro contava di più” , e il giocatore è destinato a vestire la maglia della rivale Inter nella prossima stagione.

Mehdi Taremi
Mehdi Taremi

Critiche alla gestione del Milan

Visnadi non ha risparmiato critiche alla dirigenza del Milan, evidenziando una serie di problemi che, a suo avviso, hanno impedito al club di competere efficacemente sul mercato. Secondo il giornalista, vi è una certa “incapacità” da parte dei dirigenti rossoneri di trovare e investire in talenti emergenti, citando l’esempio di giocatori provenienti da squadre come il Lipsia, che sono stati lasciati passare. Inoltre, Visnadi ha puntato il dito contro la prudenza eccessiva del Milan nel trattare le commissioni richieste dalle controparti nelle trattative per i giocatori.

Il caso Morata: una soluzione di ripiego?

Nella prospettiva delineata da Visnadi, Morata rappresenta una sorta di seconda scelta per il Milan, una squadra alla ricerca di un attaccante di spessore da diverso tempo. L’interesse del Milan e della Roma per l’ex attaccante della Juventus non è una novità, ma il giudizio di Visnadi su queste trattative è impietoso: Morata sembra essere diventato un obbiettivo per il Milan solo in assenza di alternative migliori e più convenienti economicamente.


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