Milan-Sassuolo 2-2: neroverdi ancora indigesti per i rossoneri nonostante un super Bartesaghi

Al termine di una gara ricca di occasioni e di gol, il Milan non riesce ad andare oltre il 2-2 a San Siro contro il Sassuolo.

Milan-Sassuolo apre la domenica della quindicesima giornata di Serie A. Allegri sceglie il 3-5-2 dei tirolarissimi, ormai Bartesaghi lo è, ad eccezione degli infortunati Leao e Fofana; 4-3-3 per Grosso che lascia in panchina l’ex Vranckx ma soprattutto Laurienté, indisponibile Berardi.

A Koné risponde Bartesaghi che trova la prima gioia da professionista 

I rossoneri iniziano fortissimo grazie al lancio lunghissimo di Maignan per Loftus-Cheek che costringe all’intervento di testa all’esterno dell’area il portiere Muric. Sorprendentemente però al 13’ è il Sassuolo ad andare in vantaggio in un’azione che parte da una rimessa laterale del Milan: Pinamonti appoggia per Koné che batte Maignan con un estremo destro delizioso. Alla mezz’ora circa Rabiot sfiora il gol due volte, murato prima da Muric e poi da Idzes. La squadra di Allegri spinge sempre più ed alla fine trova il gol del pareggio al 34’ con Bartesaghi che insacca il bel cross rasoterra di Loftus-Cheek. Il Milan cerca di sfruttare il momento positivo ma il mancino di Saelemaekers termina in curva; alla fine del primo tempo il risultato è di 1-1.

Il Milan completa la rimonta ma non basta

Dopo neanche un minuto dall’inizio della ripresa Bartesaghi fa doppietta sempre col sinistro: 2-1 per i padroni di casa. Al 57’ viene annullato il possibile 3-1 di Pulisic a seguito di un bello schema da calcio d’angolo: Loftus-Cheek aveva commesso fallo spingendo un avversario. I neroverdi non ci stanno e abbozzano una reazione: Maignan respinge il tocco ravvicinato di Thorstvedt. Al 67’ c’è un altro gol annullato al Milan: questa volta si tratta di fuorigioco di Rabiot. 10 minuti dopo però arriva il 2-2 del Sassuolo: scambio nello stretto tra il neo-entrato Laurienté, Koné e Pinamonti, l’ex Inter assiste proprio Laurienté che pareggia. Nel finale Laurienté colpisce anche un palo clamoroso a Maignan battuto: il match finisce 2-2, occasione sprecata per il Milan.