Milan, Pioli: da traghettatore a Campione d’Italia

Pioli conquista il tricolore per la prima volta ad incoronare un lavoro straordinario con il suo Milan.

Ha dovuto fare i conti con gli infortuni importanti, in primis per importanza Kjaer e Ibrahimovic, i contagi COVID di gennaio e febbraio, gli errori arbitrali sfavorevoli e l’eliminazione dalle coppe che poteva demolire il morale del gruppo. Nonostante tutte le avversità, come riporta SkySport, Pioli è diventato il traghettatore abile a gestire tutti i momenti delicati della stagione.

Traghettatore stavolta inteso diversamente perché Stefano Pioli non è più l’allenatore di riserva chiamato per concludere stagioni fallimentari, ma ora è al centro, alla guida, al timone di un progetto costruito con grande accuratezza da Maldini e Massara. Pioli ha dato la sua impronta di gioco, la strategia e la tranquillità al gruppo con i suoi modi sempre pacati. Ha saputo unire l’esperienza al talento di tanti giovani che da acerbi sono maturati tantissimo negli ultimi due anni. Ora è il momento di festeggiare, ma anche di pensare che è solo l’inizio di un ciclo che potrebbe essere lungo vista l’età media del gruppo e la società non può che confermare il suo allenatore diventato campione.