Milan-Juventus, Fonseca scioglie i dubbi in formazione

Il tecnico portoghese tiene ancora sulle spine qualche giocatore ma sembra aver maturato un’idea chiara per l’undici titolare di sabato a San Siro.

Nel mondo del calcio, le decisioni di formazione possono spesso fare la differenza tra una vittoria gloriosa e una sconfitta amara. Il Milan si Paulo Fonseca si trova attualmente in una fase di riflessione strategica per perfezionare la sua formazione ideale in questo rientro in attività dei club che ripropone la prestigiosa sfida alla Juventus.

Tra i dilemmi tattici più significativi, emerge quella di chi affiancherà Rafael Leao e Christian Pulisic nella trequarti, dietro l’attaccante centrale Alvaro Morata, per garantire quel mix perfetto di creatività, velocità e finalizzazione.

Le fondamenta della difesa

La coppia difensiva che sembra essersi ormai fatta largo nei pensieri di Fonseca quella è formata da Thiaw e Gabbia, con quest’ultimo che peró, al rientro dopo un mese di indisponibilitá, vede la sua titolarità in ballottaggio con Fikayo Tomori. La fluidità e l’intesa tra i difensori centrali sono di fondamentale importanza in qualsiasi schema tattico, e sembra che il tecnico portoghese stia mettendo particolare attenzione nello scegliere i giocatori che meglio si adattano alla sua visione difensiva. Con Pavlovic finito nelle retrovie restano due posti disponibili per tre nomi quindi.

La trequarti a sorpresa

Per quanto riguarda la fondamwntale posizione aulla trequarti dietro l’unica punta Morata, Fonseca sembra avere diverse opzioni da valutare. La presenza di Rafael Leao e Christian Pulisic come punti fermi ai lati del campo offre già una notevole verve offensiva, ma per completare il puzzle manca un tassello. L’ opzione più gettonata in settimana prevedeva la presenza di Ruben Loftus-Cheek a fare da pendolo tra centrocampo ed attacco ma le recenti prestazioni nelle rispettive nazionali lasciano aperte le porte a d eventuali varianti tattiche con Yunus Musah e Samuel Chukwueze pronti a prendere posto a destro e fare spostare così il punto fermo Christian Pulisic dietro Morata.

Ricordi e prospettive future

Queste scelte non sono soltanto una questione di tattiche, ma riflettono anche un’intenzione di preservare alcuni elementi dello stile di gioco che hanno caratterizzato il Milan nel recente passato, integrandoli con nuove idee che possano proiettare la squadra verso successi futuri. La decisione finale di Fonseca, dunque, sarà cruciale nel determinare non solo la formazione titolare del Milan nei prossimi incontri, ma anche l’approccio tattico complessivo della squadra, tanto più contro un avversario tosto come la Juventus di Thiago Motta.