Milan in pressing per Leoni: tra le ipotesi spunta una nuova contropartita

Il Milan valuta strategie creative per il mercato: la possibile contropartita tecnica per rafforzare la difesa con Giovanni Leoni dal Parma.

Il Milan sta esplorando nuove strade per potenziare il reparto difensivo, mirando a un equilibrio tra investimento economico e risorse interne. Le ultime indiscrezioni di mercato, riportate dall’esperto Nicolò Schira, suggeriscono che i rossoneri stiano considerando un’operazione in cui potrebbe essere coinvolto Mattia Liberali. Questo giovane talento della cantera milanista potrebbe giocare un ruolo chiave nella trattativa con il Parma per arrivare al difensore Giovanni Leoni.

L’opzione Liberali come contropartita per abbassare il costo dell’affare

Il profilo di Giovanni Leoni ha attirato l’attenzione del club di via Aldo Rossi, ma la valutazione del Parma non è certo modesta. Con una richiesta di almeno 30 milioni di euro, il Milan si trova a dover esplorare vie alternative per evitare un esborso eccessivo. Tra queste, l’inserimento di Mattia Liberali come contropartita tecnica appare una soluzione praticabile. Il giovane difensore, classe 2006, è visto come una promessa del vivaio rossonero, e la sua inclusione nella trattativa potrebbe ridurre significativamente la parte cash necessaria per convincere il Parma a cedere Leoni.

Le valutazioni del club e le implicazioni future per il Milan

L’inserimento di Liberali nella trattativa non è solo una questione economica, ma anche strategica. Da una parte, il Milan potrebbe alleggerire il proprio budget, dall’altra, rischia di perdere un potenziale talento per il futuro. La scelta di puntare su Leoni, considerato un profilo adatto al progetto tecnico attuale, riflette la volontà della dirigenza di rafforzare la difesa con giocatori pronti a fare la differenza. Tuttavia, come sottolinea Schira, l’affare è complesso e richiede un’attenta analisi delle dinamiche di mercato e delle priorità del club. L’esito di questa operazione potrebbe influenzare non solo la stagione corrente, ma anche le strategie di sviluppo del vivaio rossonero nei prossimi anni.