“Milan e Juventus mi hanno cercato”. L’attaccante esce allo scoperto…

“Milan e Juventus mi hanno cercato”. L’attaccante esce allo scoperto e rivela un retroscena davvero singolare e inatteso.

Vincere la Coppa Italia significherebbe per il Milan chiudere una stagione complicata con due trofei e un accesso all’Europa che, fino a poco fa, sembrava sfuggire. Un risultato che potrebbe valere una sufficienza piena, ma non maschererebbe la necessità di un cambiamento profondo. Il futuro, infatti, dovrà segnare una svolta. Carlo Pellegatti ha rivelato che la dirigenza rossonera guarda già oltre, e tra i nomi in agenda per il prossimo mercato ci sarebbe anche un ex Juventus che il club apprezza molto. Un profilo che potrebbe portare esperienza e qualità in una rosa che andrà rinnovata in più reparti.

Rinnovo e firma col Milan a un passo: il top player è pronto a legarsi ai rossoneri

Affari in corso tra Milan e Juventus

Negli ultimi tempi i rapporti tra Milan e Juventus sul fronte mercato si sono intensificati, con diversi incastri che potrebbero concretizzarsi a breve. Tra questi spicca l’affare che riguarda Pierre Kalulu: il difensore francese è vicino al trasferimento a titolo definitivo alla Juventus. L’operazione dovrebbe chiudersi sulla base di circa 14 milioni di euro, cifra che permetterebbe al Milan di realizzare una buona plusvalenza e liberare spazio in difesa per un possibile nuovo innesto. Ma non finisce qui, perché un attaccante ha recentemente dichiarato che in passato sarebbe stato cercato sia dal Milan che dalla Juventus.

“Milan e Juventus mi hanno cercato”. L’attaccante esce allo scoperto…

Luis Oliveira, noto come “Lulù” ai tempi in cui calcava i campi di Serie A, ha recentemente rivelato un interessante retroscena di mercato ai microfoni di Oggi Sport Notizie. L’ex attaccante ha raccontato che, durante la sua esperienza al Cagliari, era finito nel mirino di due big italiane: Juventus e Milan. “C’era l’interessamento, almeno così mi riportavano, della Juventus e del Milan”, ha spiegato Oliveira. Tuttavia, il trasferimento non si concretizzò per decisione del presidente Massimo Cellino: “Alla fine disse di no perché oltre a me volevano anche Dely Valdes e la società non voleva vendere entrambi”.