Milan, chi lascia a giugno? La Gazzetta stila la lista dei possibili partenti

In estate il club rossonero potrebbe cambiare volto: dalla probabile cessione di alcuni top player ai tanti nomi in bilico, ecco il nuovo Milan che prende forma.

Il Milan si prepara a una rivoluzione totale in vista della stagione 2025-2026. Secondo La Gazzetta dello Sport, i rossoneri diranno addio a diversi protagonisti, con Mike Maignan e Theo Hernández in cima alla lista dei possibili partenti. Entrambi hanno il contratto in scadenza nel 2026, ma il club sembra pronto a monetizzare sulle loro cessioni.

Prima, però, c’è un ultimo obiettivo da inseguire: il doppio derby di Coppa Italia contro l’Inter (qui le probabili formazioni). Un trofeo che manca dal 2003 e che potrebbe rappresentare l’addio perfetto per alcuni giocatori simbolo di questi anni.

Milan, rivoluzione totale: obiettivo una squadra più italiana e giovane

Il futuro del Milan potrebbe essere caratterizzato da un netto cambio di filosofia. La dirigenza sembra intenzionata a costruire una squadra più italiana, con maggiore attenzione ai giovani talenti e a un progetto sostenibile. In questo scenario, il nuovo allenatore e il direttore sportivo avranno il compito di guidare la rifondazione, puntando su un mix di giocatori esperti e giovani promesse. L’addio di alcuni big potrebbe rappresentare l’occasione per rinnovare profondamente la rosa e dare il via a un nuovo ciclo vincente.

Chi parte e chi resta: il Milan cambia pelle

Oltre a Maignan e Theo, rischia di lasciare anche Rafael Leão, mentre sembra segnato il destino di João Félix, Tammy Abraham e Riccardo Sottil. Anche Luka Jović e Alessandro Florenzi, in scadenza, sono destinati a partire. In bilico Fikayo Tomori, Filippo Terracciano, Ruben Loftus-Cheek e Samuel Chukwueze.

Il nuovo Milan ripartirà da una base solida: Tijjani Reijnders, Christian Pulisic, Santiago Giménez, Youssouf Fofana, Strahinja Pavlović, Álex Jiménez, Warren Bondo, Matteo Gabbia e Malick Thiaw. Possibile conferma anche per Yunus Musah.

L’estate si preannuncia bollente: il Milan è pronto a cambiare volto per aprire un nuovo ciclo.