Milan, che errore che hai fatto! Quanto pesa ora quell’assenza…

La decisione del Milan si sta rivelando un vero e proprio boomerang. Oggi più che mai pesa come un macigno.

Il Milan, nonostante un avvio stentato, sembra aver trovato nuove certezze su cui poter costruire il proprio futuro. Gli uomini di Fonseca hanno dimostrato di seguire il mister e di credere nel suo credo tattico, condizione questa fondamentale per ottenere buoni risultati. La sconfitta in Champions contro il Bayer Leverkusen non deve oscurare i notevoli passi avanti fatti dalla squadra ma, al contrario, deve dare nuovi stimoli considerando invece la prestazione offerta contro una delle migliori squadre europee.

Il nuovo Milan che sta nascendo

Il nuovo Milan targato Fonseca poggia le propria radici, oltre che nelle idee del mister, anche sul mercato oculato messo a segno dalla società durante l’estate. Quest’ultimo ha certamente vissuto su tempi lenti ma, al gong finale, ha offerto al mister tutti gli obiettivi che insieme avevano programmato di raggiungere. Come tutte le cose però, qualche errorino lungo la via è stato commesso e oggi appare decisamente importante.

Milan, che errore sul mercato: è un rimpianto ora

Da inizio stagione, Kalulu ha dimostrato di poter essere un elemento di spicco nella difesa della Juventus. Le sue prestazioni sia come centrale che come terzino destro hanno evidenziato una maturità tattica e fisica che non passa inosservata. Il suo contributo è stato fondamentale nella vittoria sulla squadra di Lipsia in Champions League. Il percorso di cessione di Kalulu al club torinese è stato oggetto di critica e nostalgia per la tifoseria e gli analisti del Milan. La scelta di vendere un giocatore del suo calibro, optando per l’acquisto di Emerson Royal è ancora oggi argomento di discussione. Fabio Capello in particolare, ai microfoni di Sky Sport, ha affermato: “Abbiamo sentito dall’allenatore che il Milan ha sofferto sulla destra a Leverkusen  ma avevano Kalulu. Magari c’è stata qualche scelta di mercato non giusta…“.

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La Juve punta a riscattarlo

All’atto dell’arrivo a Torino, in prestito con diritto di riscatto, sono stati versati 3.3 milioni al Milan. Ora la Juventus, considerati gli ottimi riscontri ottenuti dal giocatore, vorrebbe accelerare i tempi per il riscatto definitivo. A tal fine, è pronto ad investire ulteriori 17 milioni di euro, come da clausola di diritto di riscatto. Ma Giuntoli proverà addirittura a chiedere al Milan di rinegoziare tale cifra! Il Milan, dal canto suo, sembra perà restare fermo sulla sua posizione, segno che anche nel club rossonero il valore del giocatore è considerato elevato anche se si è dovuto optare per la cessione in prestito.

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