Milan: “Cardinale era in America perché da lì la partita si vede meglio”

Nella Milano rossonera la frustrazione è tanta.

Dopo il mancato passaggio del turno in Champions League tutto l’ambiente Milan è a dir poco deluso. Nella partita di ritorno i rossoneri potevano e dovevano dare di più. E mentre esplode il caso Theo Hernandez, Sergio Conçeicao trema ed impazza la critica sui giornali nei confronti dei rossoneri.

Zazzaroni lapidario sulla partita del diavolo

Ivan Zazzaroni, celebre direttore del Corriere dello Sport, nelle colonne del suo giornale è stato tanto sarcastico quanto critico nei confronti dei rossoneri: “Non si può uscire dalla Champions ai playoff contro un Feyenoord così debole al quale hai appena portato via Gimenez. Non puoi uscire per colpa di una partita dove hai subito un solo tiro in porta in 90 minuti“.

Squadra e non solo, Zazzaroni non risparmia nemmeno la società

Sulla società il giornalista bolognese ha detto, con un filo d’ironia: “Il Milan? Cosa è oggi il Milan? Una società democratica dove Ibrahimovic e Conçeicao non hanno mai avuto uno screzio. Il presidente Scaroni è attento e competente e l’ad Furlani è centrato su obbiettivo e metodi. La società non appartiene ad Elliot, ma a Gerry Cardinale, che ieri era in America perché da lì la partita si vede meglio: all’ora di pranzo uno è più fresco, riposato ed eccitabile; inoltre il Milan è sicuramente il primo interesse di Cardinale, che devolverà i milioni destinati all’acquisto di Paramount plus per migliorare la squadra”.