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Milan-Bruges 3-1, le pagelle rossonere della Gazzetta dello Sport
Tra conferme, sorprese e qualche delusione la Gazzetta vede un Milan vivo con la mano decisa del tecnico Fonseca a risollevare le sorti
Milan-Bruges, le pagelle rossonere de ‘La Gazzetta dello Sport’
Maignan: “Parate decisive su Tzolīs nel periodo più difficile, al principio del match. Nella ripresa evita che un diagonale di Vetlesen lo sorprenda sul suo palo”. Voto 7.
Emerson Royal: “Lato debole della difesa, nei minuti della falsa partenza. Dalla sua parte impazza Tzolīs, il greco lo trapassa anche nell’azione dell’1-1 momentaneo”. Voto 5.
Gabbia: “La svagatezza di Emerson Royal lo costringe a uscite laterali. Non sfrutta una bella chance su angolo. Chiusura disperata, ma vana, sul tiro dell’1-1 belgaa”. Voto 6.
Dall’83’ Thiaw: “Uno scampolo di gara”. Senza voto.
Tomori: “Si dedica più che altro a Jutglá e gli concede poco. Confusione sul gol belga, su cui ci sono colpe da condividere. Tocca tanti palloni, imposta”. Voto 6.
Theo Hernández: “Gioca quasi più all’interno che in fascia e ci pare che questo lo depotenzi. Non benissimo sul gol dell’1-1: c’è Theo su Vanaken assist-man al centro e non si capisce perché Hernández sia lì e non a sinistra, a chiudere su Sabbe”. Voto 5,5.
Fofana: “Vanaken va e viene, di qua e di là. Fofana bene o male tiene il timone e funge da argine”. Voto 6.
Dal 75′ Musah: “Venti minuti, recupero incluso, in cui corre per la conservazione del risultato”. Voto 6.
Reijnders: “Fa espellere Onyedika, segna due gol, illumina e irradia, ed è suo l’assist per il gol annullato a Camarda. Un genio uscito dalla lampada”. Voto 8.
Pulisic: “Il gol su corner è lo zenit di una prestazione a tutto tondo. Verso la fine tampona falle a centrocampo. Giocatore universale, di intelligenza superiore”. Voto 7,5.
Loftus-Cheek: “Mezzala destra nell’economia di un 4-3-3 che non ne premia gli inserimenti per vie centrali. Come Hernandez ci pare che si muova con il freno a mano tirato”. Voto 5,5.
Dal 60′ Chukwueze: “Come Okafor, ma dall’altra parte, sulla destra. Suo il cross basso per il secondo gol di Reijnders, suoi altri sprint taglienti”. Voto 7.

R. Leão: “Non male, con due accelerazioni scompiglia la difesa del Bruges, specie con la traversata da sinistra al centro che porta Pulisic al tiro. Non benissimo, però. Non incide abbastanza. Leão sempre a metà della sua grandezza”. Voto 6.
Dal 60′ Okafor: “Entra e impiega una manciata di secondi per rendersi decisivo: vola via sulla sinistra, dove c’era Leão, salta Sabbe e serve a Reijnders un gran pallone al centro. Un assist voluto e confezionato bene”. Voto 7.
Morata: “Abbastanza fuori dai giochi. Si vede come sponda in occasione di una sgasata di Leão e stop. Gli manca qualcuno che si muova attorno a lui e gli dia corda, Pulisic di base sta largo”. Voto 5,5.
Dal 75′ Camarda: “L’annullamento per fuorigioco non guasta la bellezza del gol, è bravo a sfilarsi dalle marcature e a colpire di testa con senso della porta e della misura. Lasciamo che cresca senza caricarlo di troppe pressioni”. Voto 6,5.
Mister Fonseca: “Non sbaglia la formazione, è giusto che Leão giochi. Perfetti i cambi: il Milan svolta dopo l’uscita di Leão e l’ingresso di Okafor e Chukwueze”. Voto 7.
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