News
Milan, altre tegole. Il responso degli esami per Morata e Loftus-Cheek
 
																								
												
												
											Nella situazione di tensione massima che si vive in casa rossonera, dopo le pesantissime parole di Paulo Fonseca di ieri sera, arrivano i primi risultati degli esami a cui si sono sottoposti i due giocatori usciti anzitempo dal campo contro la Stella Rossa.
In un panorama calcistico sempre esigente e competitivo, la capacità di un tecnico di tenere alta la barra dell’impegno e della costanza all’interno della propria squadra è fondamentale.
Paulo Fonseca, alla guida del Milan, si trova ad affrontare una serie di sfide non solo tecnico-tattiche ma anche psicologiche, soprattutto dopo aver evidenziato ieri sera delle decise carenze di impegno da parte di alcuni suoi giocatori a cui si aggiungono gli infortuni di Morata e Loftus-Cheek subito nella prima mezz’ora di gioco contro la Stella Rossa sui quali ci sono ora aggiornamenti importanti.
La rabbia di Fonseca
Paulo Fonseca, nel post-partita della sfida di ieri sera in Champions, ha espresso in maniera inequivocabile la sua insoddisfazione per l’atteggiamento mostrato da parte del gruppo, sottolineando l’importanza della dedizione totale di tutti alla causa del Milan. Il tecnico portoghese non ha usato mezzi termini per richiamare all’ordine chi, secondo la sua forte impressione, non sta dando il massimo, evidenziando che errori tecnici possono essere tollerati finché c’è un’assoluto impegno a dare il proprio meglio per la squadra.
Il Genoa incombe
Il prossimo impegno contro il Genoa diventa così un vero e proprio banco di prova per l’allenatore e la sua squadra, che dovranno fare affidamento su un attacco fortemente rimaneggiato ed una frattura, ora netta, tra guida tecnica e parte della squadra. L’assenza di nomi importanti pone l’accento sulla profondità della rosa e sulla capacità di giocatori meno utilizzati di farsi avanti nei momenti di difficoltà. Con la possibile nuova disponibilità di Noah Okafor e l’utilizzo di risorse come Abraham, Camarda e Chukwueze , oltre alla possibile sorpresa rappresentata dal giovane Mattia Liberali, il Milan cercherá di tenere il passo in campionato guardando all’obbiettivo minimo richiesto: la qualificazione per la prossima Champions League.

Il responso su Morata e Loftus
A complicare ulteriormente il quadro ci si mettono gli infortuni di ieri sera che hanno significativamente ridotto le opzioni offensive di Fonseca. Il Milan ha visto uscire di scena in cinque giorni giocatori come Christian Pulisic, Alvaro Morata e Ruben Loftus-Cheek. Per questo ultimi due sono arrivati i responso clinico ed entrambi hanno subito problemi muscolari che li terranno lontani dal campo per un periodo ancora da definire. Morata ha riportato un trauma elongativo all’adduttore mentre a Loftus-Cheek è andata peggio con una lesione al bicipite femorale destro che verrà rivalutata tra 7/10 giorni.
- 
																	   News4 giorni ago News4 giorni agoMilan, Allegri in conferenza prima del match con l’Atalanta: c’è la data del rientro di Pulisic e non solo 
- 
																	   News7 giorni ago News7 giorni agoMilan-Pisa: Athekame evita la beffa, chance sprecata per i rossoneri 
- 
																	   News4 giorni ago News4 giorni agoUltime Milan: Allegri deluso, si va verso un’esclusione pesante verso l’Atalanta 
- 
																	   Calciomercato2 giorni ago Calciomercato2 giorni agoCalciomercato Milan: la cessione che potrebbe fruttare 20 milioni 
- 
																	   Calciomercato4 giorni ago Calciomercato4 giorni agoCalciomercato Milan: tutti i nomi nella lista di Tare per rinforzare la difesa 
- 
																	   News2 giorni ago News2 giorni agoCalciomercato Milan: il possibile scambio clamoroso con la Juventus per Giménez 
- 
																	   Calciomercato3 giorni ago Calciomercato3 giorni agoCalciomercato Milan, Modric può aprire la strada al ritorno a Milano di un grande centrocampista 
- 
																	   Calciomercato2 giorni ago Calciomercato2 giorni agoCalciomercato Milan, niente da fare per il sogno di Tare e dei tifosi 

 
																	
																															 
														 
																											 
														 
																											 
														 
																											 
														 
																											 
														 
																											 
														 
																											 
														 
																											 
														 
																											 
														 
																											 
														 
																											 
										 
																			 
										 
																			 
										 
																			 
										 
																			 
										 
																			 
										 
																			 
										 
																			