News
Milan, AFE difende Morata e ribatte alla UEFA: “Fino all’Unione Europea se serve”

L’AFE prende le difese di Alvaro Morata in merito al procedimento aperto dalla UEFA contro lo spagnolo per quanto accaduto durante Euro 2024.
Il mondo del calcio si trova di nuovo al centro dell’attenzione, questa volta per un motivo che va oltre le prestazioni sportive sul campo. Rodri e Alvaro Morata, campioni d’Europa con la nazionale spagnola, sono infatti sotto indagine dalla Commissione etica e disciplinare federale. Al centro della controversia, una frase proferita dai due giocatori nei momenti di festa seguiti alla vittoria in finale contro l’Inghilterra a Euro 2024, tenutasi a Madrid. “Gibilterra è spagnola,” hanno dichiarato, suscitando non poco clamore e attirando su di sé l’attenzione non solo della Federazione di calcio, ma anche delle autorità politiche. L’UEFA ha messo sotto inchiesta il neo acquisto del Milan, muovendo contro di lui quattro capi d’accusa. L’AFE ( Associazione dei calciatori professionisti spagnola ) non solo ha preso le difese di Alvaro Morata, ha anche ribattuto duramente all’UEFA. Di seguito la nota dell’AFE.
La UEFA non ha il potere di emettere un ordine disciplinare
“L’AFE denuncia che si tratta di un attacco intollerabile alla libertà di espressione di due lavoratori. I fatti su cui la UEFA sta indagando sono avvenuti al di fuori dell’ambiente di lavoro in cui i due calciatori svolgono la loro professione. Stavano semplicemente festeggiando con i loro tifosi il successo del giorno precedente. Questi festeggiamenti non si sono svolti nel luogo di lavoro dei giocatori. La UEFA non ha il potere di emettere un ordine disciplinare. E tanto meno di sanzionare due persone che si sono espresse liberamente lontano dal loro posto di lavoro e al di fuori della competizione”.

Fino all’Unione Europea se necessario
“L’AFE si rende conto che si tratta di un provvedimento totalmente arbitrario e ingiusto. Un attacco alla libertà di espressione dei giocatori e un’intrusione nella loro libertà personale. Se entrambi i giocatori venissero sanzionati, ci troveremmo di fronte a una sorta di stato di polizia improprio che si scontrerebbe con le disposizioni dell’articolo 11 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Se questa minaccia di sanzione da parte della UEFA verrà messa in atto, l’AFE si rivolgerà all’Unione Europea per proteggere e tutelare Álvaro Morata e Rodrigo Hernandez, e il sindacato si riserva il diritto di adottare altre misure per proteggere i diritti e le libertà di questi lavoratori. Vale la pena ricordare che la UEFA non ha mai agito in passato di fronte a eventi simili a quelli denunciati, creando così un pericoloso precedente”.
-
Calciomercato3 giorni ago
Ora è ufficiale, il Milan ha chiuso il colpo: c’è la firma, il comunicato del Club
-
Calciomercato7 giorni ago
Vuole solo il Milan, affare riaperto: Tare non molla, pronta la contromossa a sorpresa
-
Calciomercato7 giorni ago
Jashari-Milan, telenovela infinita: l’ultima novità potrebbe ribaltare tutto ancora una volta
-
Calciomercato4 giorni ago
Altro che Leoni, il nuovo difensore “arriva” da Boban: la voce di mercato che spiazza tutti
-
Calciomercato7 giorni ago
Gatti al Milan, Tare studia un’offerta clamorosa: l’ultima incredibile indiscrezione
-
Calciomercato2 giorni ago
Pellegatti lancia l’allarme: così il Milan rischia di non prendere né l’uno né l’altro
-
Calciomercato5 giorni ago
Scalvini-Milan, Tare prova il colpaccio dall’Atalanta: sul piatto un’offerta sorprendente
-
Calciomercato5 giorni ago
Sfumato Brown, Tare cambia obiettivo: Milan pronto a colpire con un nuovo affare