Mercato: l’Atalanta prova lo sgambetto al Milan per Pessina

Se l’Atalanta dovesse vendere oggi Pessina dovrebbe dare il 50% della cessione al Milan, ma in un caso dovrebbe dargli solo 3 milioni.

Il Milan sta monitorando molto attentamente la situazione di Matteo Pessina all’Atalanta. Il giocatore della Dea e della nazionale italiana al momento sembra essere fuori dai piani tattici e la società nerazzurra starebbe pensando di cederlo. Se lo dovesse cedere ora però l’Atalanta dovrebbe versare al Milan il 50% del ricavato dalla cessione.

Questo perché al momento del passaggio del giocatore dai rossoneri ai nerazzurri, era stata inserita una clausola dove è scritto che in caso di cessione del giocatore al non raggiungimento delle 100 presenze con gli orobici, i bergamaschi avrebbero dovuto dare il 50% del ricavato al Milan. Pessina al momento sta a 96 partite. Ma come riporta calciomercato.com, se l’Atalanta dovesse vendere Pessina l’ultimo giorno di mercato, il 1 settembre, e fargli giocare anche solo degli scampoli di partita delle prime 4 giornate di campionato (14-21-18 e 31 agosto), arrivando così a 100 presenze tonde, allora in quel caso l’Atalanta, qualsiasi sia il prezzo di vendita, dovrà dare al Milan solo 3 milioni.