“Mai detto no al trasferimento”, l’obiettivo di mercato strizza l’occhio al Milan: le parole del talento fanno già sognare i tifosi

“Mai detto no al trasferimento”, l’obiettivo di mercato strizza l’occhio al Milan. Le sue parole fanno sperare per un futuro in rossonero.

Il Milan deve cambiare rotta e sembra seriamente intenzionato a farlo. Da quanto trapela, Cardinale sta valutando seriamente di affidare le redini del club a un ex nerazzurro, in un ruolo decisamente cruciale, per dare una nuova direzione alla squadra. Sul fronte mercato, il club è già attivo nella ricerca di quei profili necessari a completare la rivoluzione avviata a gennaio. L’obiettivo è costruire una squadra più competitiva e tornare a lottare per i traguardi più ambiziosi, con un progetto che potrebbe ripartire proprio dalla struttura dirigenziale e dai rinforzi mirati.

Dai rinnovi all’ultima idea di mercato che fa già sognare

In casa Milan, c’è anche e soprattutto da affrontare il tema dei rinnovi, con alcuni big, tra cui Theo Hernandez e Maignan, in bilico. La prossima estate potrebbe davvero rappresentare un crocevia fondamentale per il futuro rossonero, con la dirigenza chiamata a prendere decisioni cruciali per mantenere i suoi pezzi pregiati. Intanto, spuntano le dichiarazioni di un obiettivo rossonero che, in qualche modo, sembra strizzare l’occhio a un possibile approdo a Milanello. Le parole di questo giocatore potrebbero aprire scenari interessanti, alimentando ulteriormente le aspettative dei tifosi e delle attese per il prossimo mercato.

L’obiettivo rossonero strizza l’occhio al Milan

Georgiy Sudakov, centrocampista dello Shakhtar Donetsk su cui il Milan aveva poggiato l’occhio negli ultimi tempi, ha rivelato in un’intervista al Corriere dello Sport di aver ricevuto offerte dalla Juventus e dal Napoli, ma ha precisato di non aver mai rifiutato di giocare in Serie A. Considerazione questa che alimenta la speranza che il discorso possa aprirsi a giugno, con il Milan possibilmente in prima linea. Ha dichiarato infatti che la Serie A potrebbe essere il campionato ideale per un centrocampista come lui, grazie alla sua storia calcistica e alla presenza di allenatori e calciatori di alto livello. Tuttavia, ha aggiunto che la decisione finale sul suo futuro dipende dalla dirigenza dello Shakhtar, che ha deciso di trattenerlo.