La situazione di Camarda al Milan può cambiare: le ipotesi sul tavolo

La situazione di Camarda al Milan può cambiare. Sul tavolo di Tare diverse ipotesi percorribili, ecco quelle su cui si sta ragionando.

Francesco Camarda, attaccante classe 2008 del Milan, ha vissuto una stagione 2024-2025 caratterizzata da una gestione altalenante tra Prima Squadra, Milan Futuro e Primavera. Nonostante le aspettative iniziali, il giovane talento ha accumulato solo 234 minuti in 14 presenze con la Prima Squadra e 20 partite con il Milan Futuro, totalizzando 7 gol e 2 assist. Questa distribuzione discontinua del tempo di gioco ha sollevato interrogativi sul percorso di crescita del giocatore. Tare è già al lavoro su molti fronti, tra cui anche la possibilità di chiudere un primo affare di mercato nelle prossime 48 ore.

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Un incontro decisivo a Casa Milan

Recentemente, Giuseppe Riso, agente di Camarda, ha incontrato la dirigenza rossonera, tra cui il nuovo direttore sportivo Igli Tare, per discutere del futuro del giovane attaccante. Durante il colloquio, è stata espressa la necessità di garantire a Camarda un maggior minutaggio nella prossima stagione, al fine di favorire il suo sviluppo professionale. La dirigenza del Milan è ora chiamata a valutare le opzioni migliori per assicurare al giocatore le opportunità necessarie per crescere e contribuire al progetto del club.

Le ipotesi sul tavolo per il futuro di Camarda

Con il Milan escluso dalle competizioni europee e l’arrivo di un nuovo attaccante per affiancare Santiago Giménez, le possibilità di impiego per Camarda potrebbero ridursi ulteriormente. Inoltre, la retrocessione del Milan Futuro in Serie D complica la possibilità di utilizzare questa squadra come piattaforma di sviluppo. Di fronte a queste circostanze, la società sta considerando l’ipotesi di un prestito per la stagione 2025-2026, al fine di garantire al giovane attaccante un’esperienza che gli consenta di maturare attraverso un impiego più costante.