La previsione di Stefano Bizzotto sul nuovo Milan di Allegri

Stefano Bizzotto analizza le prospettive del Milan sotto la guida di Massimiliano Allegri tra cambiamenti e nuove sfide.

Stefano Bizzotto, noto giornalista della Rai, ha condiviso le sue riflessioni sul Milan di Massimiliano Allegri durante un’intervista rilasciata a TMW. L’occasione è stata il Versilia Football Planet, evento durante il quale Bizzotto ha anche presentato il suo libro intitolato “Storia del mondo in 12 partite di calcio”. Le sue parole hanno offerto un quadro interessante e dettagliato sulle prospettive della squadra rossonera, evidenziando sia le potenzialità che le sfide che il club dovrà affrontare.

Bizzotto ottimista sul futuro del Milan nonostante la partenza di Reijnders

Nell’intervista, Bizzotto ha espresso un’opinione positiva sulla gestione di Allegri, sottolineando come il tecnico sia in grado di mantenere i rossoneri protagonisti anche dopo la partenza di un giocatore di rilievo come Reijnders. Ha dichiarato: “Il nuovo tecnico sa il fatto suo, vedo i rossoneri protagonisti anche se hanno perso elementi importanti vedi Reijnders, giocatore stellare”. Questa affermazione riflette la fiducia di Bizzotto nelle capacità di Allegri di guidare la squadra attraverso momenti di transizione, sfruttando al meglio le risorse a disposizione. Bizzotto ritiene che, nonostante le perdite, il Milan possa continuare a competere ai massimi livelli grazie alla guida esperta del suo allenatore.

Le considerazioni su Pioli e le opportunità per Kean

Bizzotto ha anche menzionato il passato successo di Stefano Pioli al Milan, sottolineando l’impresa di vincere uno scudetto, considerata un vero e proprio traguardo titanico. Ha affermato: “Se Pioli è quello, a Firenze possono fregarsi le mani. Ovviamente poi va fatta la squadra”. Queste parole suggeriscono che Pioli potrebbe ripetere i suoi successi anche alla Fiorentina, a condizione che la società costruisca una squadra competitiva. Inoltre, Bizzotto ha parlato di Moise Kean, suggerendo che il giocatore dovrebbe valutare attentamente eventuali trasferimenti, dato il suo attuale adattamento a Firenze. Ha sottolineato come squadre della Premier League possano offrire ingenti somme, ma ha anche consigliato prudenza a Kean nel considerare un cambiamento di squadra.