Seguici su

News

La grande crescita di Pioli nel Milan

Spalletti Stefano Pioli derby Milan Rangnick

Da traghettatore di squadre in difficoltà a campione d’Italia con il suo Milan, la storia di Pioli.

Stefano Pioli ha il merito di non aver fatto rimpiangere la scelta di Maldini quando alla fine del suo primo anno al Milan, i progetti di Elliott erano di cambiare allenatore. Ma Paolo Maldini ha creduto nel tecnico emiliano e Stefano Pioli oggi è il leader dello spogliatoio e dei suoi tifosi. Nel suo primo anno al Milan, chiamato in extremis per guidare i rossoneri dopo l’esonero di Marco Giampaolo, si posiziona sesto conquistando l’obiettivo dell’Europa League. Il secondo anno, condizionato dal Covid, inizia il cambiamento del Milan sia di gioco e sia di testa e Pioli riesce nell’impresa del secondo posto.

Pioli e Ibrahimovic

Nella terza stagione arriverà allo scudetto come sappiamo. L’allenatore del Milan ha saputo capire lo spogliatoio, delegando ai leader come Ibrahimovic e Kjaer la leadership all’interno, ma imponendosi con pacatezza e idee di calcio chiare. Il suo 4-2-3-1 non è il classico modulo, ma durante la partita si trasforma spesso in un 4-3-3 e anche in un 3-5-2. La mobilità tattica del suo undici ha messo in difficoltà anche il Liverpool in Champion’s League.


Leggi anche

Leggi anche

Più letti