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Incocciati: “Milan tradito dai migliori. Su Pioli…”

Giuseppe Incocciati, ex giocatore del Milan, ha così commentato il pareggio di sabato a sera a San Siro contro il Bologna.
MilanNews ha intervistato Giuseppe Incocciati che ha detto la sua dopo il pareggio casalingo contro il Bologna. “Secondo me non ci sono tanti drammi da fare. Il Milan affrontava una squadra che sta facendo un campionato pazzesco, come ha anche dimostrato a San Siro l’altra sera”.
Cosa è mancato al Milan
Il pareggio casalingo con il Bologna ha decisamente lasciato l’amaro in bocca, la vittoria avrebbe permesso ai rossoneri di accorciare sulla Juventus in classifica e continuare a marcare stretta l’Inter che nel prossimo turno se la vedrà proprio contro i bianconeri. Partite così importanti sono spesso decise dai singoli, da chi possiede un maggior tasso tecnico e spicca per personalità. Proprio su questo punto Incocciati pone l’accento sui giocatori simbolo del Milan: “purtroppo il Milan è stato “tradito” dai migliori. Se Giroud, Teho Hernandez, Leao e Pulisic non sono in giornata, la squadra ne risente. Quanto alle vette della classifica, bisogna avere ben in mente, chiaramente, che Inter e Juventus sono squadre, in questa stagione, di un livello superiore rispetto ai rossoneri, che devono puntare a qualificarsi in Champions, come richiesto dalla società”.

Capitolo mercato
I tanti infortuni hanno necessariamente posto il Milan nella condizione di dover piobare sul mercato per sopperire alle assenze. Le difficoltà non mancano nonostante i molti nomi accostati alla società di Via Aldo Rossi. A gennaio è risaputo che fare operazioni davvere degne di note è cosa molto ardua, si lavora maggiormente su quelli che saranno i colpi del mercato estivo. L’arrivo da Gabbia e Terracciano sono due soluzioni che possono offrire a Pioli una turnazione migliore, fondamentale per il proseguo della stagione. Incocciati a tal proposito: “secondo me il mercato vero si fa in estate e sono certo che il Milan, a giugno, lo farà. In ogni caso, Gabbia sta facendo bene. L’errore di Terracciano è da capire perchè giovane, è appena arrivato e può succedere. Non darei giudizi definitivi dopo nemmeno un mese”.
Obiettivo Europa League
L’eliminazione dalla Champions League ancora brucia in casa Milan, soprattutto dopo la straordinaria cavalcata della passata stagione. L’Europa League può però rappresentare un obiettivo da non sottovalutare, dello stesso avviso è Incocciati: “l’obiettivo primario deve essere entrare in Champions e mi sembra che, sotto questo punto di vista, il Milan sia ben posizionato. Il resto deve essere ugualmente guardato con ambizione, ma senza tralasciare la Champions League”.
Su Pioli
Pioli è sempre sul banco degli imputati nonostante da casa Milan più volte sia stato difeso. Ad ogni sconfitta il tormentone di chi ne vorrebbe l’esonero prende quota. Sul tecnico rossonero Incocciati la vede così: “non penso che il solo Pioli possa essere responsabile. Rispetto alle altre grandi di Europa, il Milan ha scelto di investire sui giovani e bisogna avere tempo. Non sempre si può pensare di vincere”. La sua riconferma dipende da molti fattori. Io penso che, per la dimensione dei rossoneri attualmente, il rendimento sia stato, sin qui, sufficiente. Ovviamente deve puntare a far qualificare il Milan in Champions”.
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