Calciomercato

Il West Ham si muove per Musah: possibile scambio con il Milan

20 Giugno 2025

Il West Ham si muove per Musah. Le ultime indiscrezioni riferiscono di un possibile scambio con il Milan, ecco i dettagli.

Il Milan si trova al centro di un momento intenso sul fronte calciomercato estivo. Il centrocampista Musah, considerato pedina importante, sembrava destinato al Napoli. Negli ultimi giorni, però, qualcosa ha rallentato l’operazione, creando nuovi scenari. I rossoneri riflettono sulla possibilità di monetizzare l’investimento effettuato solo un anno fa, mentre la tifoseria osserva con curiosità l’evoluzione del dossier. Intanto, il club intensifica i contatti per individuare sostituti adeguati.

Il West Ham si muove per Musah: possibile scambio con il Milan

Ecco cosa emerge sul piatto principale: il West Ham ha fatto un’offerta concreta per Musah, con l’intenzione di portarlo in Premier League. SpazioMilan riporta di un progetto chiaro, volto a puntare su giovani di prospettiva. Il Milan, pronto a valutare proposte, potrebbe inserire la carta Todibo per ammortizzare la spesa. In tale ipotesi, Musah partirebbe a titolo definitivo, spostandosi verso la Premier, mentre il francese arriverebbe a Milano. Fonti riferiscono che “il West Ham sta valutando un rilancio per il giocatore americano” . Nella trattativa spunta l’ipotesi di uno scambio: Musah finirebbe in Premier, Todibo varcherebbe il confine tra Inghilterra e Italia per rafforzare la difesa rossonera.

Le possibili evoluzioni di mercato al Milan

Il Milan non perde tempo e attiva il suo staff per studiare contropartite valide. Il direttore tecnico Tare ha già in mente nomi per integrare la mediana, qualora Musah dovesse lasciare la squadra. Nell’agenda figurano elementi dai profili diversi, in salita verso il futuro o con esperienza internazionale. Allegri, dal canto suo, verifica gli scenari per garantire equilibrio tattico. La tifoseria rossonera attende sviluppi, consapevole che ogni mossa potrebbe influire sull’identità del progetto tecnico. Al contempo, il mercato britannico sembra pronto all’assalto, per definire un’operazione capace di cambiare le carte in tavola.