Il Milan ha preso una decisione importante su Jovic: cosa cambia per il futuro

Il Milan rinuncia al rinnovo di Luka Jovic: le possibili destinazioni del centravanti serbo tra Messico e Brasile.

Il Milan ha preso una decisione importante riguardo il futuro di Luka Jovic. Dopo un periodo di riflessione, il club ha scelto di non estendere il contratto del centravanti serbo, che era giunto in scadenza il 30 giugno. Nonostante le richieste di Jovic per un prolungamento biennale senza condizioni particolari sullo stipendio, la dirigenza rossonera ha optato per non esercitare la clausola di rinnovo. Questa scelta segna la fine dell’avventura di Jovic a Milano, lasciando il giocatore libero di cercare nuove opportunità per la sua carriera.

Il Milan saluta Luka Jovic: decisione ufficiale e motivazioni della scelta

La Gazzetta dello Sport ha riportato che il Milan ha deciso di non rinnovare il contratto di Luka Jovic, terminato il 30 giugno. Il giocatore, che aveva richiesto un’estensione contrattuale biennale, non ha visto accolte le sue richieste dalla società. Nonostante un ingaggio attuale di circa 1,3 milioni di euro netti, il club di via Aldo Rossi ha scelto di non proseguire il rapporto con l’ex attaccante del Real Madrid. La finestra per il rinnovo, scaduta il 20 giugno, ha sancito il termine delle trattative tra le due parti, lasciando Jovic libero di cercare nuove destinazioni.

Nuove opportunità per Jovic: tra Cruz Azul e Botafogo

Con la fine del contratto al Milan, Luka Jovic ha ora davanti a sé due potenziali destinazioni. Una delle opzioni è il Cruz Azul, club messicano che ha manifestato interesse per il centravanti già da alcune settimane. L’alternativa è rappresentata dal Botafogo, squadra brasiliana che segue con attenzione la situazione del giocatore. Entrambe le piste offrono a Jovic la possibilità di rilanciarsi in campionati competitivi, dopo un’esperienza milanese che non ha pienamente soddisfatto le aspettative. Resta da vedere quale sarà la scelta definitiva del giocatore serbo, ma il suo futuro sembra ormai lontano dall’Europa, verso nuovi orizzonti calcistici.