Il Milan fa piazza pulita, addio a tre big a giugno: decisione presa, non si torna indietro

Il Milan fa piazza pulita, addio a tre big a giugno. L’ultima rivelazione svela il piano rossonero per giugno, con molte sorprese.

Il Milan deve velocemente archiviare la partita di Coppa Italia e rimandare a fine aprile i pensieri sulla possibilità di accedere alla finale. Ora è tempo di concentrarsi sulla Fiorentina, prossimo avversario a San Siro. Per la sfida, Conceicao potrebbe dover fare a meno di una pedina importante, una vera e propria tegola che potrebbe condizionare non poco la scelta dell’undici titolare. La partita è fondamentale per il Milan, che ha bisogno di una vittoria per mantenere vive le speranze di raggiungere un posto in Europa tramite il campionato.

Il nuovo nome in corsa per la panchina e una scelta forte per il futuro

La società rossonera è impegnata nella ricostruzione che prenderà forma ufficialmente da giugno. Gianluca Di Marzio, in diretta su Sky, ha svelato un nome sorprendente in corsa per sostituire Conceicao al termine della stagione, affermando che “piace molto a Furlani”. Le sorprese però potrebbero non finire qui, e potrebbero coinvolgere addirittura tre rossoneri, i quali sembrano essere prossimi all’addio al Milan. Il futuro del club si prospetta ricco di cambiamenti, con la possibilità di assistere a un mercato molto attivo e a decisioni cruciali per il prossimo capitolo della squadra.

Il Milan fa piazza pulita, addio a tre big a giugno

Contrariamente alla tradizione, le ultime stagioni hanno visto un’inusuale concentrazione di talenti britannici all’interno della rosa milanista. Fikayo Tomori, Ruben Loftus-Cheek, Tammy Abraham e Kyle Walker hanno rappresentato una vera e propria “british invasion”, un fenomeno mai osservato prima nella storia del club. Questa presenza massiccia ha infatti segnato un capitolo interessante nella strategia di mercato del Milan, sebbene l’esperimento sembri avviarsi verso una conclusione anticipata. Nonostante le alte aspettative, il rendimento di questi giocatori non ha sempre rispettato le previsioni. Tomori, dopo un impatto inizialmente positivo, ha visto ridursi il proprio spazio all’interno della squadra. Allo stesso modo, Loftus-Cheek non ha mantenuto il livello di prestazioni del suo primo anno in Italia, mentre Abraham, tranne per poche eccezioni, non è riuscito a imporsi come una forza costante in attacco. Di conseguenza – scrive Milanlive.it – molti di loro ( 3 su 4 ) sono destinati a lasciare il club, con l’eccezione di Kyle Walker che sembra aver conquistato un posto stabile nella formazione milanista.