Il 3-4-3 ha convinto Leao: le parole del portoghese dopo Udinese-Milan

Il cambio di modulo voluto da Sergio Conceiçao ha dato subito i suoi frutti e il numero dieci rossonero ha brillato con un gol e un assist: ecco le sue parole nel post partita.

Il Milan spazza via l’Udinese a domicilio e si porta a casa i tre punti: al Bluenergy Stadium finisce 0-4 in favore dei rossoneri. Dopo diciassette anni, il Diavolo riesce a battere i friulani in entrambe le gare di campionato: nella stagione 2007-2008 l’andata finì 0-1 a Udine, al ritorno 4-1 a San Siro. Il cambio di modulo voluto da Conceiçao è stato fondamentale per l’andamento del match: con la difesa a tre, i suoi ragazzi non hanno praticamente rischiato nulla e si sono dimostrati molto solidi, non concedendo spazi agli avversari.
Caso Maignan? Moncada chiarisce la situazione prima di Udinese-Milan e annuncia: “Oggi conta di più altro”

Tutti promossi in Friuli

È difficile trovare un giocatore che non abbia giovato del cambiamento tattico voluto dal mister portoghese. I tre centrali hanno disputato una gara perfetta, con Tomori e Pavlovic che hanno potuto sprigionare la loro aggressività grazie alla copertura attenta offerta da Gabbia. Theo Hernandez e Jimenez, liberati dai compiti difensivi, hanno potuto spingere sulle fasce e il terzino francese è riuscito a trovare anche il quarto gol del suo campionato. Il duo di centrocampo ha funzionato benissimo: recupero e assist per Fofana, decimo centro in Serie A per Reijnders, il miglior marcatore del Diavolo.

Leao in versione deluxe

Il migliore in campo, però, è stato Rafael Leao, autore del bellissimo gol che ha sbloccato la partita e dell’assist per la marcatura che ha fissato il punteggio sullo 0-4. Il portoghese, intervistato a fine partita da DAZN, ha commentato in questo modo il cambio modulo: “Mi sono trovato molto bene con questo modulo. Ho creato pericoli. La squadra ha giocato bene, il mister ha trovato una bella strategia in attacco e difesa. Secondo me ci sono mancati i dettagli, oggi abbiamo dimostrato di essere entrati in ogni aspetto, anche mentalmente. Queste cose alla fine fanno la differenza”. Vedremo se questo schieramento tattico verrà riproposto anche nel big match di Pasqua contro l’Atalanta: sarà la sfida della verità per la banda di Conceiçao.