Ibra “mette alla porta” Moncada? Il Milan valuta un profilo a sorpresa come suo erede, ecco chi

Moncada potrebbe dire addio al Milan. Ibra avrebbe già un’idea, a sorpresa, del suo possibile erede. Ecco la mossa rossonera.

Conceição potrebbe essere solo il primo tassello di una mini rivoluzione al Milan. L’arrivo del tecnico portoghese ha portato una ventata di freschezza e determinazione, e i primi segnali sul campo sono già visibili. La vittoria della Supercoppa Italiana è stato un esordio promettente, che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi rossoneri.

Tuttavia, il pareggio contro il Cagliari ha riaperto qualche vecchia ferita, evidenziando ancora alcune difficoltà che la squadra deve superare. Dopo pochi giorni dall’arrivo di Conceição, è normale che ci sia bisogno di tempo per assimilare i suoi metodi, ma il suo approccio è chiaro e ambizioso.

Ibra “mette alla porta” Moncada? Ecco il nome a sorpresa

Oltre agli interventi in campo, potrebbero esserci grandi cambiamenti anche sul fronte societario. In particolare, Zlatan Ibrahimović, con la sua esperienza e leadership, starebbe valutando il successore di Moncada. Un nome sorprendente potrebbe emergere nelle prossime settimane, facendo parlare molto di sé. La situazione al Milan potrebbe quindi prendere una piega inattesa, almeno fino a poco tempo fa. Le scelte dello svedese e le strategie rossonere si fonderanno a breve per generare un possibile nuovo corso del Milan. Tra le righe è già emerso il possibile sostituto di Moncada, un nome pronto a stupire tutti.

Moncada alla porta, ecco il suo sostituto

In un panorama calcistico sempre più caratterizzato da strategie di mercato sofisticate e ricerca di talenti inesplorati, la figura del direttore tecnico assume un’importanza cruciale. Le voci di un possibile addio di Sartori al Bologna al termine della stagione non hanno tardato a far circolare il nome dei possibili corteggiatori. Milan e Roma – scrive Il Corriere dello Sport – sono rimasti colpiti dalle capacità di Sartori di creare squadre competitive partendo da basi poco promettenti. Questo interesse arriva in un momento in cui entrambe le squadre, guidate da proprietà statunitensi, cercano di ridefinire le proprie strategie in campo tecnico e sportivo. Il Milan vede in Sartori un ritorno alle origini, essendo il club dove ha iniziato la sua carriera professionistica. Ibra inoltre – rivela il CorSport – vorrebbe orientarsi per il ruolo al MIlan su profili italiani. La Roma, d’altra parte, è attratta dalla possibilità di intraprendere un ambizioso progetto di rilancio con il supporto degli investimenti dei Friedkin e la guida esperta di Claudio Ranieri. Questo contesto rende le trattative per il suo passaggio ai due club non solo possibili ma estremamente intriganti. I club di Serie A, Milan e Roma in testa, attraversano fasi delicate di transizione e cercano profili in grado di identificare talenti a livello globale con un occhio di riguardo al bilancio. In questo scenario, Sartori si posiziona come un candidato ideale per entrambi, potendo contare su una comprovata esperienza e su una visione tecnica che si adatta perfettamente alle esigenze di entrambe le squadre.

Un passato di successi

La carriera di Sartori è costellata di successi che pochi altri possono vantare. Dalla creazione del fenomeno Chievo Verona alla rivoluzione dell’Atalanta, fino alla gloriosa qualificazione del Bologna alla Champions League dopo sei decenni, Sartori ha dimostrato una capacità unica di scoprire e valorizzare talenti. Questo senza dimenticare il suo legame con il Milan, dove ha mosso i suoi primi passi nel calcio professionistico.

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