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Ibra e Moncada vogliono Conte, Furlani non è convintissimo e punterebbe su Thiago Motta

Antonio Conte

Il giornalista Michele Criscitiello dà degli aggiornamenti molto importanti per il possibile post-Pioli.

Il Milan a giugno cambierà quasi sicuramente allenatore e Michele Criscitiello a Sportitalia ha parlato dei due nomi in pole per la successione di Pioli. “Sono notizie di inizio gennaio e vanno prese con cautela, ma Antonio Conte nei giorni scorsi ha incontrato per la seconda volta di persona il presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, e ha preso tempo sulla proposta”.

L’indiscrezione

Ci sono stati incontri diretti tra Conte e il Milan? No. Moncada e Zlatan Ibrahimovic spingono per Conte. Ci sarebbe da convincere Furlani, che in questo momento starebbe pensando soprattutto a Thiago Motta, alla luce di diversi ragionamenti, per ingaggio e personaggio Conte. Questi sono i ragionamenti. Conte ha questa priorità, non può aspettare in eterno, ma febbraio o inizio marzo sono tempistiche giuste per aspettare un incontro diretto con i vertici del Milan. Lui li stima molto, soprattutto Furlani. Ma l’AD deve aprire, altrimenti il matrimonio non si può fare. Le possibilità ci sono, ma serve l’ok definitivo di Furlani per parlare di cifre e contratti. La notizia, comunque, è l’incontro tra l’allenatore e il Napoli, ma per il momento è un no da parte sua”.

Thiago Motta
Thiago Motta

Come sarebbe il Milan di Conte

“Non c’è una spaccatura in questo momento nella dirigenza del Milan su Antonio Conte, questo va chiarito e specificato. Ibrahimovic e Moncada dicono che è l’uomo giusto, che la squadra riescono a fargliela senza fare follie, anche Conte sa che il calcio di oggi è cambiato e non può pretendere giocatori da 70 milioni. C’è da dire un’altra cosa: ad Antonio Conte, l’ossatura attuale del Milan piace, la rosa del Milan piace: non arriva al Milan per fare 3-5-2 e bruciarli tutti. Forse 7/11 li terrebbe, vorrebbe attaccante, difensore centrale e centrocampista, oltre ovviamente alle alternative, le riserve che si avvicinano di livello ai titolari di valore migliore rispetto a quelli attuali. Alle condizioni giuste, con la rosa giusta, il contratto giusto (2/3 anni, questo lo vedremo) e alla cifra giusta (6/7/8/9 milioni di euro a stagione, da verificare e da valutare), Conte come priorità potrebbe avere il Milan. Ed è per questo che per il momento la risposta al Napoli non è positiva”.


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