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Gli obiettivi di Igli Tare per il nuovo corso del Milan sono molto chiari

Il Milan inaugura una nuova era con Igli Tare e il sogno di una squadra che non vuole solo partecipare ma vincere.
Il Milan sta vivendo una fase di trasformazione, un ritorno alle origini che punta a ricostruire l’identità del club senza stravolgimenti radicali. L’arrivo di Igli Tare come nuovo direttore sportivo segna un passaggio cruciale in questo processo. Con un passato di successi alla Lazio, Tare è stato scelto per la sua capacità di scoprire talenti e realizzare colpi di mercato a basso costo. La sfida che lo attende non è da poco: il dirigente albanese deve guidare il Milan verso un futuro che combini tradizione e innovazione, con l’ambizione di tornare a essere protagonisti nel calcio italiano e internazionale.
Il messaggio di Luka Modric e il nuovo obiettivo del Milan
Durante un incontro con la stampa organizzato dal club rossonero, Tare ha condiviso alcune riflessioni sul suo impatto iniziale al Milan. Ha sottolineato quanto si senta già parte integrante della squadra, grazie all’accoglienza ricevuta. Ma è stato un altro il momento che ha catturato l’attenzione dei presenti: «Quando ho parlato con Luka, la prima cosa che mi ha detto è se saremo una squadra vogliosa di vincere il campionato». Queste parole di Luka Modric riflettono una mentalità che va oltre la semplice partecipazione. Il Milan non vuole accontentarsi di essere una comparsa, ma mira a tornare ai vertici e a competere per i titoli più prestigiosi. Questa determinazione è il nuovo filo conduttore nella strategia del club.
Focalizzarsi sull’identità e sulla storia del club
Il progetto di Tare non si limita alla qualità tecnica dei giocatori. L’obiettivo è costruire una squadra composta da uomini che incarnino i valori del Milan, che comprendano e rispettino la storia del club. Leadership, carisma e una mentalità vincente sono le qualità ricercate nei nuovi acquisti. L’arrivo di un giocatore come Modric, noto per il suo carisma e la sua esperienza, è emblematico di questa visione. Tare ha sottolineato l’importanza del senso di appartenenza: «Ci tengo molto a trasmettere ai giocatori la conoscenza della storia del club». Il Milan punta a un futuro fatto di meno parole e più azioni concrete, in linea con le aspettative di un pubblico esigente e appassionato.

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