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Gioco Conceicao, tattica del nuovo allenatore del Milan
Il portoghese ha caratteristiche ben precise e porta al Milan, oltre al suo innegabile carattere, anche uno stile di gioco forgiato negli anni al Porto dove ha valorizzato tanto giocatori ad alto livello.
Sergio Conceiçao è da poco il nuovo allenatore del Milan, scelto per risollevare la squadra dopo l’esonero di Paulo Fonseca. Originario di Coimbra, in Portogallo, Conceiçao ha accumulato una vasta esperienza, vincendo numerosi titoli con il Porto.
Il classe 1974, dopo la carriera da calciatore con le esperienze più significative in patria col Porto ed in Italia con Lazio e Parma, ha intrapreso la carriera in panchina fino a tornare, stavolta da tecnico, nella sua Oporto e guidare i Dragoes per ben sette stagioni.
Conceicao: un allenatore moderno
Conceiçao è stato spesso paragonato a Diego Simeone per la sua capacità di adattarsi ai diversi contesti di gioco, senza essere vincolato ad uno schema fisso e per la sua propensione al “risultato su tutto”. La sua mentalità moderna lo porta a cambiare modulo durante una partita per ottenere il massimo dalla sua squadra. La sua abilità nel creare coesione tra il gruppo e tenere motivati e sulla corda i suoi giocatori è un altra caratteristica che ha in comune con Diego Simeone e fa del portoghese una specie di condottiero senza paura e dal forte carattere.
Conceicao: i sette anni al Porto
Durante i suoi sette anni al Porto, Conceiçao ha ottenuto numerosi successi, tra cui tre titoli di campione del Portogallo, quattro Coppe e tre Supercoppe. Tra i suoi trionfi, il campionato 2017-2018 ha segnato la fine del dominio del Benfica. La sua esperienza in Champions League è stata altrettanto significativa, con imprese come l’eliminazione della Juventus nel 2021 che qualificò il porto ai quarti di finale della competizione dopo quasi due decadi. Oltre ai successi sul campo, Conceiçao ha dimostrato un’abilità unica nel valorizzare i giocatori. Ha contribuito alla crescita di talenti come Éder Militão e Sérgio Oliveira, e ha saputo rivitalizzare calciatori come Pepe. Il suo metodo di lavoro, orientato a ottenere il massimo dai giocatori a sua disposizione è molto impegnativo ma porta risultati.

Conceicao: tattica
Il suo approccio al gioco si distingue per una grande duttilità e fluidità tattica, che gli permette di adattarsi a vari moduli e situazioni anche durante lo stesso match, come il 4-4-2, il 4-2-3-1 e la difesa a treo a 5 con gli esterni più bassi. Le sue squadre si distinguono per la compattezza e la difesa alta che, unite ad una spiccata aggressività sul portatore di palla avversaria e al non disdegnare, in certi frangenti di gioco, una mentalità più difensiva, fanno di Conceicao un tecnico camaleontico e moderno che ha in testa un pensiero fisso e quasi ossessivo: la vittoria.
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