Seguici su

News

Milan, emergenza infortuni: Pioli sa come rimediare

Stefano Pioli

Stefano Pioli non è estraneo a ad una situazione con tanti infortuni poiché ha dovuto continuamente escogitare nuove soluzioni per far fronte al numero di assenze dal suo arrivo in rossonero.

La Gazzetta dello Sport scrive come Pioli, sabato sera, abbia vinto a Empoli senza Theo Hernandez e Mike Maignan, con Alexis Saelemaekers, Davide Calabria e Simon Kjaer usciti prima della fine della partita per infortunio.

Pioli è diventato famoso per aver provato nuove soluzioni tattiche a Milanello e aver preparato piani di riserva poiché il tecnico milanista ha dovuto inventarsi nuove idee durante la sua esperienza al Milan, idee che molto spesso si sono rivelate efficaci.

Olivier Giroud-Kim Min Jae

Per esempio una di queste è stata per il ruolo di trequartista la scorsa stagione dopo che Brahim Diaz ha avuto un calo tra covid e infortuni. Prima Franck Kessie è stato utilizzato in quella posizione e poi Rade Krunic. Anche Sandro Tonali è stato spostato più avanti.

In difesa, Pioli si è fidato di Pierre Kalulu quando c’era una crisi nel ruolo di difensore centrale e ora in sei mesi è passato da semisconosciuto – magari come terzino – a difensore centrale di alto livello. Theo è stato utilizzato come ala e centrocampista aggiunto in varie mosse offensive, sia nel4-2-3-1 all’inizio del 2020 che è diventato più di un 4-1-4-1.

Pioli punta molto sullo staff e dedica molto tempo a motivare la squadra, parlando spesso a Milanello non con i titolari ma anche con i giocatori che giocano meno, per metterli al passo.

I risultati si vedono quando Ante Rebic ha segnato a Empoli, Rade Krunic ha giocato nell’ennesima nova posizione, Pierre Kalulu si è spostato sulla destra e Fodé Ballo-Touré ha segnato un gol importante, mentre è stato decisivo a tratti Ciprian Tatarusanu. Insomma, Pioli non ha paura e sa che strada prendere per far fronte all’emergenza.

 


Leggi anche

Leggi anche

Più letti